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Dunkirk

Non sono una grande fan di Christopher Nolan, diciamo che lo apprezzo, e che alcuni film mi piacciono pure.
Fare un film di guerra suona un operazione rischiosa per chi come lui ha fatto sia piccoli film, che grandi blockbuster.
Nonostante tutto, il film sembra particolarmente riuscito, anche se secondo me non è un grande film, ma poco importa...il suo sporco lavoro nonostante tutto lo fa, e questo basta e avanza.

Sono anche dell'idea, che, per un regista come Nolan, faccia bene a diversificare la scelta di film da dirigere e scrivere, in modo tale che non resti prigioniero di una tipologia precisa di cinema.
Tuttavia devo pur ammettere, che è da molto tempo ormai che ha preso il cinema mainstream, quindi continua a fare quel certo tipo di cinema.
Nulla di male per carità, anche se preferivo altri film, il mio preferito rimane tuttavia The Prestige, che spero di recensire prima o poi.
Parlando di Dunkirk, un film spettacolare, ma di qualità, anche se il fine ultimo resta sempre l'intrattenimento.
Non vi aspettate comunque capolavori massimi, anche se le qualità per farli Nolan ce li ha, e la trilogia di Batman ne è la prova evidente, fino ad un certo punto però, anche perchè credo che neanche quella sia un capolavoro, ottimi film senza dubbio, ma la scintilla del capolavoro, forse l'ha toccata con un altro film come Memento, o anche il mio preferito citato in alto.
 La Trama racconta di un operazione per evacuare gli inglesi durante la seconda guerra mondiale effettuata nel 1940, e si divide in tre parti, terra, mare e cielo.
Il film è stratificato in queste tre parti dell'operazione, e di fatto è un colossal di guerra, anche se non dura proprio moltissimo, ma è ben diretto scritto e interpretato, e questo basta e avanza come motivazione per guardarlo, tanto non fa mai male guardare un film ve lo assicuro io.
Nonostante tutto credo, e non sono presuntuosa nel dirlo che una visione la merita eccome, bando alle ciance per chi è detrattore di Nolan e del suo cinema.
Gli haters ci saranno sempre, per ogni personaggio famoso che lavora nella settima arte.
Ma questo ha poca importanza, l'importante è aver visto questo bel film, il resto non conta.
Parola di Arwen Lynch.
Voto: 7




Commenti

  1. Ho sempre condiviso il giusto l’entusiasmo attorno a Nolan, trovo che “Dunkirk” sia la prova che come regista stia diventando sempre più clamorosamente bravo e come narratore sempre più fermo ai suoi schemi. Detto questo “Dunkirk” è un perfetto film muto girato alla grandissima, non so se è il capolavoro annunciato di cui tutti parlavano (già prima di vederlo) è gran cinema però, tanto mi basta ;-) Cheers

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