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The Black Dahlia

Film tratto da un romanzo ispirato a una storia realmente accaduta, un omicidio irrisolto accaduto negli anni quaranta. Il ritrovamento di una donna tagliata in due tronconi i cui organi interni sono stati estirpati, le cui indagini sono svolte da due detective amici, innamorati della stessa donna.
Brian De Palma imbastisce per lo schermo il romanzo di James Ellroy, che è stato ispirato alla morte di sua madre, che non ha mai digerito per tutto, incentrato sulla figura della dalia nera, tale Elizabeth Short, della cui morte è stato sospettato persino quel gigante di Orson Wells, sospetto evidentemente senza evidenti risvolti reali.

Film criticatissimo alla sua uscita, è stato a lungo sottovalutato dal pubblico, forse per via del fatto che è troppo romanzato, ma secondo me non è poi tanto male come film.
Brian De Palma lo conosciamo tutti chi è, soprattutto il grande maestro che è, lo apprezzo molto devo dire la verità, e con questo film un pelino inferiore al bellissimo redacted, ritorna alla fiction, forse il suo unico limite è l'origine letteraria del soggetto, come spesso avviene nei film tradotti per lo schermo, ma si capisce bene che l'ispirazione quando è libera da un risultato molto migliore, il che non preclude la qualità della pellicola in oggetto.
Si il film mi è piaciuto, sia perchè nonostante sia una storia inventata, riesce a catturare l'attenzione, il che nonostante non sia un capolavoro lo rende particolarmente accattivante, poi ci sono attori incredibili, tra cui spicca il mio amato Aaron Eckhart, nel ruolo del poliziotto che segue le indagini come un segugio per acciuffare l'assassino tanto da perderci quasi la testa, poi c'è Josh Harnett, la bravissima Hillary Swank, e infine Scarlett Johansson.
Con un cast del genere, magari in molti si aspettavano un capolavoro, ma va da se resta un bel film, non un capolavoro, ma nemmeno al di sopra della media del regista italo americano, che in passato ci ha deliziati con capolavori di altra qualità.
Ovviamente il soggetto pur ispirandosi a un romanzo è fin troppo romanzato, ma ovviamente per dare volto a un colpevole, ma se quello non ci fosse stato magari il film sarebbe stato migliore, nel senso che se rispettava i fatti reali intendo questo.
Ma va bene è uno spettacolo, bisogna dare al pubblico ciò che si aspetta, d'altro canto sempre un opera di fiction è.
Voto: 6 e 1/2






Commenti

  1. sì, sono d'accordo. non un capolavoro, però nemmeno malaccio come in molti l'hanno dipinto...

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