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Onora il padre e la madre

Un film che non può non essere preso in considerazione, soprattutto perchè è incentrato sul furto organizzato da due fratelli che doveva filare liscio come l'olio, ma che andrà a puttane, proprio nel momento in cui si dovevano prelevare i soldi accade un imprevisto, nella gioielleria la madre arriva per sistemare una cosa e ci lascia la pelle...questo errore causerà una catena di eventi che sarà un domino e travolgerà tutto e tutti.
Un film incredibile, potrei concludere qui la recensione, ma mi voglio dilunguare come faccio di solito.
Innanzitutto abbiamo due attori straordinari, Philip Seymour Hoffman e Ethan Hawke nel ruolo dei due fratelli, il primo che ha sempre sofferto a causa della predilizione del padre verso suo fratello più piccolo, che ha una relazione con sua moglie, ma quest'ultimo dimostra di essere molto più fragile del fratello maggiore, ciò lo porta a commettere errori grossolani nella vita, errori che lo porteranno a mandare in fumo il piano di suo fratello.

Sydney Lumet dirige un film spietato e allo stesso tempo riesce a sottolineare con una spudorata sincerità, i sentimenti e le azioni dei protagonisti, e non è cosa in cui tutti i registi riescono a fare, da sottolineare la bravura del cast degli attori in cui spiccano oltre ai succitati protagonisti anche un grande Albert Finney, un uomo talmente cieco da non accorgersi che intorno a lui le cose non sono esattamente come appaiono. Un uomo che da le cose per scontate, un padre talmente cieco che non conosce veramente i suoi figli, e ne rimane sconvolto non appena le carte verranno scoperte del tutto, e sarà vittima di una cieca esplosione di rabbia e follia che lo porterà a commettere una cosa che non avrebbe fatto mai a mente lucida.
Una chiara e spietata analisi sulla famiglia, sulle maschere che tutti portiamo, e che una volta buttate giù rivelano segreti e bugie montati ad arte che fanno cadere le mura del tuo mondo, portandoti vicino alla follia.
E' una storia di follia? No, una storia che sicuramente PORTA alla follia, perchè racchiude in se una crudeltà capace di atterrire chiunque e di portare a una discesa agli inferi senza possibilità di trovare la luce.
La vita non sarà mai più come prima, è inutile sperare di cambiare, perchè non lo si potrà fare mai più.
Un film che lascia di stucco per la tonalità della storia, soprattutto l'incapacità dei protagonisti di fare le cose per bene, un piano che doveva essere una cazzata, un gioco da ragazzi, è capace di portare all'inferno chiunque.
DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
Voto: 8





Commenti

  1. da restare a bocca aperta, letteralmente.
    potentissimo:)

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    1. Io direi incredibile, la cosa che fa venire i brividi è che il colpo era una cavolata, uno scherzo da ragazzi, e per il fato viene mandato tutto a puttane...un banale imprevisto...il finale è agghiacciante :)

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  2. L'ultimo film di Lumet (all'epoca ormai ultraottantenne ma sempre lucidissimo). capolavoro, un'autentica discesa agli inferi. Non a caso il titolo originale è 'Before the Devil knows you are dead', da un vecchio proverbio irlandese. Che calza a pennello...

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  3. tra i migliori film del grande Lumet.
    Il finale poi è spietato

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