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Il seme della discordia

Un film curioso, questo di Pappi Corsicato, dalle chiarissime influenze Almodòvariane, si vedono gli abiti dai colori vivaci, e le scenografie sgargianti, questa volta l'omaggio è più che evidente, devo dire che non mi è dispiaciuto, anche se il soggetto si ispira a La Marchesa Von O, che è rimasta incinta proprio nel momento in cui il marito si è scoperto sterile, succede la stessa cosa anche alla protagonista di questo film e già questo non la rende certo una pellicola originalissima, il bello sta nella capacità del regista di costruire una tama pseudogialla, in cui la protagonista si mette alla ricerca di chi può essere il padre, e soprattutto cerca di capire cosa le sia successo.
Inevitabile la crisi con il marito Veronica - Caterina Murino - è la giovane proprietaria di un negozio di abbigliamento, sposata con Mario - Alessandro Gassman - rappresentante di fertilizzanti.
Questi due giovani sono continuamente vessati dalla madre di lei, che vuole un nipotino, allora  li convince a fare il test della fertilità, ma la giovane subisce uno scippo...cosa è successo a Veronica quella notte?
Pappi Corsicato costruisce un film intelligente, imbastendolo di scene ironiche, tenere, drammatiche e anche dolci, qui c'è tutto il suo amore per il grande Pedro e lo dichiara esplicitamente in ogni sequenza filmica, bella anche la colonna sonora, in cui è inclusa anche una vecchia canzone di Mina.
Pappi Corsicato è un regista interessante e coinvolgente, ho visto altri suoi due film, che presto verranno recensiti alla fabbrica, questo è il primo che ho visto e mi ha colpito molto soprattutto per come gli altri vedono Veronica, dalla madre invadente alle amiche, e infine anche il poliziotto innamorato di lei...è una commedia degli equivoci insolita e ironica, che riesce a fare sarcasmo senza risultare banale o volgare, e questo è un punto a suo favore.
Il regista poi sa come coinvolgere il suo pubblico, non a caso viene chiamato l'Almodòvar Italiano, anche se sinceramente Pappi strizza l'occhio e cita il maestro spagnolo dimostrando la sua ammirazione, in questo film la citazione è esplicita e spudorata diciamo.
Voto: 6 e 1/2


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