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Visualizzazione dei post da settembre, 2012

Hulk

Anche Ang Lee , ha ceduto alla moda o meglio alla tendenza dei film tratti da fumetti marvel. Lui ha scelto un personaggio complesso, un eroe difficile, e ha diretto la prima versione cinematografica di Hulk . Essendo un film ad alto budger, devo dire che Ang Lee , ha fatto la sua bellissima figura, perchè pur essendo Hulk  un blockbuster, riesce a colpire al segno lo spettatore; con la personificazione dei personaggi. E per un comic movie è una cosa piuttosto rara riuscire a caratterizzare i personaggi da creare un alchimia con chi guarda il  film, che diciamocelo non sarà mai un capolavoro, ma tra altri film fa la sua porca figura - detto in senso buono però - ora sicuramente c'è chi odia questo film e non l'ho metto in dubbio, però sono sicura che tra tanti personaggi dei fumetti che vanno dagli X-Men . Spiderman . e Iron Man , non sfigura di certo. Ecco la trama, David Banner  è un giovane scenziato di talento, ha un oscuro passato con cui dovrà fare i conti, e un padre

La Memoria del cuore

Eh si, non può certo mancare la pellicola sentimentalona, e mettiamocela pure. Ma questa che per altro è tratta da una storia vera, sembra davvero banale; a parte l'eccessiva dose di saccarina che rende sia la storia parecchio melensa che i personaggi, che sono tutti belli, ricchi e pompati. Non c'è nulla, ma proprio nulla che fa risalire il film in un dramma toccante, non ti scende neanche la lacrimuccia. Tutto è programmaticamente costruito, non c'è nulla di naturale o spontaneo, persino la recitazione degli attori sembra comandata a bacchetta  a distanza. Manca soltanto che ci mettono il cartellino di fronte: siamo belli, bravi e siamo i personaggi perfetti per un film d'amore. Di storie così scialacquate credo che se ne possa fare benissimo a meno, Rachel McAdams , spero tanto che non faccia la fine di Meg Ryan , lei che ha tutte le qualità e soprattutto potenzialità piuttosto appetitose dovrebbe puntare su titoli che la esaltino, invece sceglie di interpretare u

Requiem for a dream

Tutti noi abbiamo dei sogni, degli obbiettivi che vogliamo realizzare e soprattutto raggiungere. Capita avvolte che nella vita esistono delle abitudini che rendono difficile il reggiungimento di tali scopi. Il film è diviso in tre parti che sono: Estate, Autunno e alla fine Inverno. La primavera è stata volutamente esclusa perchè prima di tutto la storia non la prevede, secondo, i protagonisti non vedranno mai la luce e le loro azioni li porteranno a una discesa agli inferi senza possibilità di ritorno. Ok di solito non spoilero e mi scuso, ma questo fatto non poteva essere omesso, altrimenti avrei escluso una parte fondamentale della pellicola. E' il secondo film di Darren Aronofsky  ed è un opera particolare, complessa e sorprendente. Tra i protagonisti ci sono Jared Leto , Ellen Burstyn , che offre la migliore performance della sua carriera, e una ritrovata Jennifer Connelly , che con questo film rinverdisce una carriera rimasta un po' in ombra. Ed è proprio grazie a ques

Vi piace l'horror? Fate un salto a The Kings of Horror

Come ho pubblicizzato la fansine dedicata a Lynch, ora pubblico la prima fansine creata questa estate e  legata alla fabbrica dei sogni The Kings of Horror ecco il link, vi aspetto numerosi anche in quella fansine mi raccomando, se amate il cinema horror e fantastico fate un salto anche lì  http://thekingsofhorror.blogspot.it   vi aspettiamo numerosi.

Un altra giovinezza

Questo film ha segnato la definitiva consacrazione nel mio cuore di un autore, un artista, che si è affacciato nel lontano 1994 con il bellissimo  Bram Stoker's Dracula  che mi ha fatto conoscere il genio incontrastato di Francis Ford Coppola ; si parlo di genio, perchè oltretutto Coppola lo è, inutile negarlo poi perchè guardando questo film ho ricevuto la definitiva conferma che dovevo tenerlo di più in considerazione. Innanzitutto Un altra giovinezza  è un film sottovalutatissimo, per alcuni incomprensibile, altri lo hanno paragonato addirittura a INLAND EMPIRE di Lynch, ma io credo che il paragone sia prima di tutto improponibile, poi sono due film diversissimi: questo film per me è un piccolo capolavoro da non sottovalutare. Ok ognuno ha idee differenti in proposito, un opera cinematografica può piacere o meno; ognuno di noi ha sensazioni e reazioni diverse davanti a una pellicola, e questo è comprensibile. Credo che Un altra giovinezza tratta dei temi di una profondit

Larry Flynt oltre lo scandalo

Ok mi dite, ma metti la locandina che ha fatto scandalo? Si la metto, perchè il film parla di un uomo, editore della più insulsa rivista pornografica d'america, che è stato vittima della persecuzione censoria e bigotta d'america. Il film parla della libertà d'espressione ma soprattutto parla di persone a cui questa libertà, sta fin troppo stretta diciamo. In america si può parlar di guerra, puoi mostrare le viscere in fotografie dei cadaveri, ma se mostri la vagina di una donna in bella vista è più scandaloso, è da censurare, è da condannare. Larry Flynt, è stato in america come una specie di Hugh Hefner, ma se Playboy veniva in qualche modo accettata dalla società, con le sue interviste a politici e a personaggi famosi, Flynt  veniva censurato perchè non aveva paura di mostrare sesso vero nelle sue pubblicazioni, e, cosa ancor più grave fare parodia di persone ritenute integgerrime. Flynth è stato vittima di processi ingiusti, e persecutori, ma lui non si è spaventato

Coraline e la porta magica

Ecco un piccolo gioiellino favoloso d'animazione. Dietro la macchina da presa c'è nientepopodimeno che Henry Selick, il regista di quel capolavoro dell'animazione stop motion che è Nightmare Before Christmas . Questa volta si tratta dell'adattamento dell'omonimo romanzo per l'infanzia scritto da Neil Gaiman. Il film è tale e quale ad una fiaba per bambini, che rappresenta un percorso di crescita della protagonista. Coraline, il cui nome viene scambiato sempre per Caroline, è una tipica bambina insoddisfatta, in cui genitori pensano sempre al lavoro. Lei cerca da loro le attenzioni che non le danno, un giorno, di notte e per caso, apre una porta magica e vi trova i suoi genitori, ma in maniera del tutto diversa da come sono di solito. Gentili, disponibili, accondiscenti...all'inizio Coraline ne rimane stupita, poi piano piano comincia ad accettare questa cosa, finalmente i genitori sono come li vuole lei...ma c'è un ma... come in tutte le cose troppo p

Nuovo Blog su David Lynch

Un altra fansine legata alla fabbrica dei sogni, dopo The Kings of Horror ecco a voi il blog dedicato a David Lynch,  autore di tanti capolavori, che qui conoscete tutti benissimo dato che ha parecchi film recensiti, quasi tutti, io sono una sua fan sfegatata da ben 22 anni, anno in cui ho scoperto Twin Peaks , lo volete visitare? Cliccate sul link  http://davidlynchsworld.blogspot.it

The Rum Diary - Cronache di una passione

Johnny Depp  ci riprova a riprendere i panni di antidivo anticonformista, tornando a recitare in un film tratto dal romanzo Hunter S Thompson:  ma questa volta la magia non si compie; perchè direte voi? Semplice, il film è troppo patinato e poi alla regia abbiamo Bruce Robinson , che seppur scrittore non riesce a dirigere una pellicola innovativa ma convenzionale. Certo se fosse stato nelle mani di un genio come Terry Gilliam le cose forse sarebbero diverse; nonostante ciò è nella direzione degli attori che c'è il suo punto di forza. Andiamo al dunque, dicevamo Johnny Depp ci riprova, cerca di togliersi i panni di Jack Sparrow , e lo capisco ma questa volta non centra il bersaglio; ma non per colpa sua. Se c'è qualcosa che non va sta nella pellicola, narrativamente l'ho trovata intrigante e appetitosa quanto basta, ed è proprio questo uno dei suoi difetti: è il suo voler piacere a tutti costi che ne mina l'importanza, e soprattutto non riesce ad essere innovativa, l

La guerra è dichiarata

E' il film che ha entusiasmato la critica questa estate. Il cinema francese sembra rinato, e sappiamo benissimo il glorioso passato che ha avuto, ma bando alle ciance, parliamo del presente; La guerra è dichiarata è un film tratto da una storia vera: la storia del figlio di Valèrie Donzelli , regista di questo bellissimo film, che ha voluto raccontare il suo dramma; all'inizio sembra il classico film palloso, di quelli che quasi quasi ti annoiano e per cui spegneresti volentieri il televisore, poi man mano che la storia va avanti ti accorgi che la storia è coinvolgente; e nonostante tutto ti accorgi che questi genitori un po' in ansia stanno per vivere la più tragica delle avventure della vita: la malattia del bambino. Di che malattia si tratta? Un tumore al cervello, e allora nonostante tutto non si arrendono e cominciano una guerra alla malattia, aiutati dai medici per salvare la vita al bambino. Tra le tante scene drammatiche segnalo la terribile corsa del padre mentre

1997 fuga da New York

Chiamatemi Jena...E' questo il letit motiv del film, ed è questa la frase con la quale il film è diventato una leggenda del cinema. John Carpenter , per una volta abbandona il cinema horror, per un film di fantascienza apocalittico, tutto muscoli e testosterone, come protagonista sceglie il suo attore feticcio Kurt Russell , che tornerà anche nel bellissimo e sottovalutato sequel. 1997 fuga da New York è diventato un film di culto; e John Carpenter  nonostante si trovi in un territorio fino ad ora inesplorato, dimostra di sapersela cavare alla grande, perchè in questo film si toccano anche altri generi, tra cui la fantascienza e l'apocalisse. Per qualsiasi autore sarebbe stata una catastrofe, ma non per quel geniaccio di John Carpenter , che ha il coraggio di mettersi in gioco e vince la sua scommessa. E' uno dei suoi migliori film appunto per questo motivo e per tanti motivi, tra cui l'assoluta freschezza della trama e personaggi accattivanti, tra cui spiccano il

Sirene

Tutti noi siamo stati adolescenti, che è quella fase della vita in cui stai crescendo, e crescendo ti accorgi che il mondo intorno a te diventa strano, ti fai mille domande su cosa vorresti essere e soprattutto cosa ti aspetti dalla vita, si fanno sogni e tante altre cose. Questa è la storia di Charlotte Flax, che poi è la voce narrante del film, una ragazza un po' timida, in piena crisi adolescenziale, che vorrebbe farsi suora. Sua madre invece, è l'esatto opposto. Spudorata, esuberante ed incapace apparentemente di fermarsi e parlare con la figlia, che non sa cosa fare della vita, lei cerca ovviamente di svegliarla un po', finchè non arriva in città il campanaro di cui Charlotte si  innamora perdutamente. E' proprio qui che la crisi mistica della ragazza si accentua ancora di più, ma non avendo qualcuno con chi parlare fugge via, da una famiglia strampalata, da una madre troppo esuberante, cercando la famiglia perfetta che non ha. La madre intanto fraternizza con

Mean Streets

Film fortemente autobiografico di Martin Scorsese , nel quale sono ben presenti e vengono sottolineate spudoratamente le sue tematiche abituali: l'incrocio tra un esistenza cristiana in un mondo sostanzialmente dominato da un gruppo criminale organizzato. E' un film duro spietato, che non ha mezze misure, i suoi personaggi vivono constantemente in un mondo senza pietà, ed è proprio qui che viene raccontata la nostra storia. Il protagonista è Charlie Cappa, uno straordinario Harvey Keytel , che ha uno zio mafioso a little italy e vorrebbe dargli dei compiti di responsabilità e aiutarlo, ma si scontra molto spesso con la sua grande fede e con la realtà di tutti i giorni del quartiere. Ha un amico che fa debiti a destra e sinistra, Johnny Boy, Robert De Niro , che non paga mai  e si mette sempre nei casini. Pur essendo amici d'infanzia, Charlie si renderà conto che la figura di Johnny sarà come una mina vagante nella sua vita. Ha persino una ragazza, Teresa, cugina di Johnny

Shortbus - dove tutto è permesso

AVVERTENZE: Prima della visione levatevi dalla testa una cosa: questo film non ha nulla a che fare con la pornografia, anche se ci sono scene piuttosto realistiche ed esplicite. Secondo: guardatevelo con la consapevolezza di assistere a uno dei film più sinceri e veri, girati dopo l'11 settembre. Racconta un america senza più fiducia nel futuro,  e soprattutto nell'amore, unica via di contestazione è il sesso, in tutte le sue forme. Ma non è un sesso volgare e gratuito, è un sesso liberatorio, una risposta a tutti i mali del mondo che viene usato come risposta alla tristezza, alla vita, alle delusioni, insomma a tutto ciò che non va nel mondo. America svegliati!!! E' questo il messaggio che John Cameron Mitchell , se negli anni sessanta si combatteva per la libertà sessuale, e per i diritti civili, adesso il sesso è diventato una risposta quasi provocatoria a un mondo che ha dimenticato i valori fondamentali della vita. I protagonisti sono persone normali, chi è gay e cerc

Intruders

Ma diciamocelo subito, tra i tanti film horror che escono, avvolte pacchiani, altre volte interessanti, altre volte sono veri e propri cult, ci sono piccoli oggettini che meritano non una vera collezione, ma sicuramente una visione. Ok forse esagero, per lo meno, non sono i soliti titoli pacchiani senz'anima e core... Bene, tra i film che meritano un attenzione particolare e soprattutto una visione, ci annovero anche Intruders. Ora mi direte, ma Arwen non è mica un capolavoro, e con ciò? Beh vedetevelo, innanzitutto l'intreccio è particolarmente intricato, e fa stare incollati alla poltrona, poi c'è un ricordo passato che torna a tormentare due famiglie: naturalmente c'è anche un trauma infantile sepolto nella memoria. Ma che legame c'è tra queste due famiglie? E chi si nasconde dietro la maschera delll'uomo incappucciato? E' possibile sia tutto una questione di testa? E' senza dubbio un film ad alta tensione, che annovera nel cast un attore con le c

La città incantata

Nell'era del 3D, quasi quasi ci si dimentica dei tradizionali cartoni animati. Ma chi è veramente cinefilo, sa riconoscere i limiti, e avvolte le pompagini, che il 3D avvolte ci propina, tralasciando la grafica che resta superlativa, anche se un po' troppo artificiale. Ci si sorprende davanti alla poesia e alla semplicità dei vecchi film d'animazione, oddio non proprio vecchi, diciamo dei film d'animazione tradizionali, quando sono supportati da una storia sorprendete come appunto questo bellissimo, La città incantata.  Per me è stato come tornare a quando da bambina guardavo i cartoni in tv, è l'effetto ricordo di storie che in un certo senso ti inseriscono nel film, e ti vedi come uno dei personaggi. Il film è una fiaba a tutti gli effetti, e narra la storia di una ragazzina di 10 anni, che con i suoi genitori è in viaggio verso una nuova residenza. Appena arrivati su una strada che sembra una scorciatoia la oltrepassano, nonostante ci sia davanti una pietra. N

Toro Scatenato

La biografia di Jake La motta , diretta da Martin Scorsese  è senza dubbio uno dei film americani più importanti di tutti i tempi. Non è facile per me redigere una recensione ad un film così importante, non so perchè. Credevo fosse facile scrivere di grandissimi film, ma in un modo o nell'altro, so di certo,  che quando il valore di un opera superi dal suo livello, il passare del tempo tanto da diventare uno dei capolavori massimi della storia del cinema, non è mai tanto facile parlarne. La mia recensione stasera sarà un tributo affettuoso a un grande film, diretto da un grandissimo regista. L'ascesa e la caduta di un pugile italoamericano, constantemente "corteggiato" dai gangster, che gli offrono salti di qualità per la sua carriera, le persone che gli vivono intorno: la moglie, che poi diventerà vittima della gelosia di Jake, il rapporto d'amore e odio con il fratello manager Joey - interpretato da un giovane Joe Pesci  che da questo film fa coppia con Robert

Birthday Girl

Il timido impiegato di banca John, Ben Chaplin , ha fatica a trovare la persona giusta. Si affida perciò a un sito specifico per trovare l'anima gemella, la trova in una ragazza russa di nome Nadia Nicole Kidman . All'inizio le cose saranno complicate per entrambi, perchè Nadia parla solo russo, e John solo inglese, l'unico modo per comunicare all'inizio è il linguaggio del corpo. Piano piano però le cose cominciano a migliorare, anche perchè cominciano a capirsi anche attraverso uno stratagemma: Il linguaggio dei segni. Va tutto bene finchè non arrivano dei vecchi cugini di Nadia, che in un certo senso vengono a rompere le uova nel paniere al timido impiegato. John capirà che c'è qualcosa che non va, quando i cugini di Nadia imbavagliano la ragazza in cucina. Per poterla liberare, il giovane dovrà prelevare dei soldi e darli ai cugini. E così John si trova vittima di una truffa organizzata: come uscirne fuori? E Nadia centra qualcosa? O anche lei è una pedina

In The Mood for love

L'amore visto attraverso lo sguardo di un artista. Si può definire con queste poche, ma semplici parole questo grande film. Wong Kar-Wai qui è al suo meglio, e non gira un film passionale, ricco di scene drammatiche: gira un film fatto di silenzi, situazioni, che si incrociano e si incontrano lungo tutto il film, ma come si dice, il silenzio vale più di mille parole. In The Mood for love  non è il classico film d'amore, è un film che bisogna capire, protagonisti sono un uomo e una donna che si incontrano per caso. Il loro incontro è una coincidenza, e attraverso la vita quotidiana che due destini attraverso sguardi, cortesie, e la quotidianità della vita capiscono di amarsi. Non sentiremo mai dalle loro parole la parola fatidica, che è ricca di tanti altri film del genere, ma lo spettatore lo capisce che si amano. Lo capisce attraverso le attenzioni dei due amanti che si ritrovano; ma il destino ha per loro un amara sorpresa: scoprono per caso che i rispettivi coniugi sono

The Ward - Il reparto

Ultima pellicola del mago dell'horror, che ritorna al cinema nove anni dopo dal bellissimo e sottovalutato Fantasmi da marte . Questa volta punta su un soggetto un po' diverso, che ricorda il film  Il Seme della Follia  anche se non raggiunge il livello di capolavoro. The Ward  si presenta come un onesto film di genere, diretto da un maestro che sa come raccontare una storia horror, e solo per questo merita un recupero. La protagonista è Amber Heard , un attrice giovane che nell'interpretare la protagonista se la cava egregiamente: ma passiamo al film. La storia narra il ritrovo di una ragazza, che dopo aver incendiato una fattoria, viene portata dai poliziotti in un ospedale psichiatrico. Internata contro la sua volontà dovrà fare i conti con le altre internate che in un primo momento la tengono alla larga. Ben presto dovrà confrontarsi con una strana presenza nell'ospedale, molte ragazze che sono andate via poi non sono tornate più. Cosa è successo di così sconvol