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La Zona Morta

Primo film americano di David Cronenberg, tratto dal romanzo di Stephen King.
Protagonista è un insegnante, Johnny, la cui vita scorre tranquillamente fino a un incidente che lo fa restare in coma per cinque anni, da allora le cose cambiano, al momento del risveglio si accorge toccando la mano di un infermiera di possedere il potere della preveggenza, ma è una cosa a cui non è preparato, ne rimane impaurito, ma riesce comunque ad avvisare la donna del pericolo, che sua figlia è in casa e rischia di morire, scoprirà anche che la fidanzata ha sposato un altro e ha avuto un bambino.
La convalescenza di Johnny  è lunga, ma servirà anche per capire cosa realmente gli è successo, riuscirà a comprendere questo nuovo potere che ora possiede, cominciando a dire al suo medico che sua madre è ancora viva, ma lui la crede morta, il medico alla fine riuscirà a telefonare a sua madre ma non parlerà per l'emozione di sentire la sua voce.
Le cose si complicano quando Johnny Comincia a migliorare ed esce dall'ospedale, diventando l'attrazione cittadina, sopportando anche gli sbeffeggiamenti ignoranti di un giornalista che però rimarrà sconvolto una volta che Johnny prenderà la sua mano per dirgli perchè sua sorella si è suicidata.
Johnny ha il potere della preveggenza, che lui usa per salvare vite umane, ma anche per aiutare la polizia che lo chiama per avere una mano su un caso di omicidio svoltosi in un parco dentro un gazebo, Johnny prende la mano della ragazza morta e vede esattamente tutto quello che è successo, riuscendo ad indentificare il colpevole, che non è altro che un poliziotto che si è allontanato una volta capito che potevano arrestarlo, così con la polizia va in casa del giovane, la cui madre lo difende a spada tratta sparando loro addosso e rischiando di ucciderli, morirà invece lei e il figlio si suiciderà.
Un film strepitoso, che aggiunge un altro tassello arricchendo la straordinaria filmografia che qui comincia a maturare, protagonista uno strepitoso Christofer Walken, che dona al suo personaggio una struggente malinconia di chi per la prima volta si trova alle prese con cose sconosciute, e che si trova ad affrontarle dapprima con un po' di timore, poi piano piano inizia a conviverci, il suo è un dono, che viene usato per proteggere, ma scopre anche un altra cosa, come può prevedere il futuro, e vedere il passato, può anche modificarlo, attraverso quella comunemente conosciuta come la zona morta.
Particolarmente interessante è anche la seconda parte del film, quella in cui aiuta un bambino introverso, il cui padre non riesce a comunicare con lui, qui fa conoscienza di un politico, e di cui ha un altra visione, una visione che riguarda questo politico (Martin Sheen davvero molto energico) e che il paese è in pericolo se lui sale al potere, lui lo vede che obbliga un altro uomo e spingere un pulsante, allora decide di fermarlo, ed è ora che la zona morta cambia le carte in tavola...non dico altro a chi il film ancora non l'ha visto, ma è senza dubbio una delle migliori pellicole di Cronenberg, non ai livelli di altri capolavori ma un opera interessante, e da collezionare.


Commenti

  1. Un film potentissimo e sottovalutato, con un grande Walken.
    Da rivedere senza dubbio!

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  2. concordo, sottovalutato? Ma è splendido...sai che non sapevo fosse sottovalutato?

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  3. orpo..questo mi manca....devo provvedere!

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  4. oddio non lo vedo da un boato... che saranno passati 15 anni?
    comunque ne ho un bel ricordo!
    @james: perché sottovalutato?

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  5. Walken qui recita per la storia, non gli mancano i grandi ruoli in carriera ma qui é ottimo. Per il resto Cronenberg che adatta molto bene un gran romanzo di Zio Stevie, basta poco per farmi contento ;-)Cheers

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