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Visualizzazione dei post da 2011

La Fabrica dei sogni va in vacanza

La fabrica dei sogni va in vacanza, e vi augura in Buon natale e un felice anno nuovo, ovviamente di grande cinema, ci ritroveremo qui giorno 3 gennaio come sempre tutti i giorni con le recensioni, con tantissime sorprese e novità, intanto mi gusto il natale e il capodanno con tanta musica e allegria, ringrazio tutti gli amici che mi seguono augurando loro buone feste e soprattutto un buon capodanno, si ok la befana è anche festa ma è minore rispetto ai festoni di natale e capodanno, vabbè intanto passiate sereni le feste e mi raccomando alla linea eh? Hahahaha scherzo ovviamente un abbraccio a tutti da parte mia e di nuovo auguri di cuore.

Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento

film scritto da Hayao Miyazaki è una favola per grandi e piccini che farà di tutto per stupirvi, nel mondo dell'animazione 3D che ha invaso l'industria del cinema, c'è ancora chi crede alle storie scritte col cuore e fa subito centro, la storia è quella di Arrietty, una minuscola bambina che fa parte della razza dei prendi in prestito, piccoli gnomi che vivono nascosti nelle case ma che non possono mostrarsi agli esseri umani altrimenti devono andare via, Arrietty rompe questa assurda regola quando fa amicizia con il ragazzo proprietario della casa che li ospita, è solo e non ha amici ed è anche malato, la loro sarà un avventura che li porterà a scoprire quanto c'è di più bello al mondo l'amicizia. Lo studio Ghibli, ammetto che è il primo film che vedo scritto da Miyazaki e mi ha colpita molto, perchè in apparenza sembra un semplice cartone animato, ma che possiede la forza delle grandi storie che un tempo i bambini vedevano coi cartoni animati giapponesi, ma con

Carnage

un film che abbaia ma non morde, e avrebbe tante tutte le qualità per essere una pellicola sagace, provocatoria e dissacrante, non c'è niente di tutto questo, solo un gruppo di borghesi stressati che sbraitano, urlano ai quattro venti le loro frustazioni inappagate, e i loro rancori, è un peccato perchè c'è un quartetto d'attori capace di tutto, e di più, ma la regia di Polanski si muove tra la satira del bon ton al film superficiale finendo per fare una pellicola che si muove tra questi due punti senza mai andare al centro sagace della storia. basterebbe tanto così per farne una pellicola attraente che fa centro al primo colpo, ma così non è, Carnage risulta una pellicola interessante per molti versi, è interessante ma è un film riuscito a metà, interessante perchè sottolinea l'incapacità degli adulti nel risolvere le situazioni più semplici senza sbranarsi (in questo caso urlare) peggio di come fanno i bambini piccoli, che poi scopriremo alla fine i loro figli riso

Le cinque variazioni

Un film che è il documentario sul cinema secondo Lars Von Trier, che  sfida un altro regista danese Jørgen Leth a rifare il primo film della sua carriera, con regole e trabocchetti, molto simili ad impedimenti, cioè per dirla con parole semplici Lars Von Trier ti fa andare fuori di testa, e dimostra quanto sia sadico il suo metodo di lavoro, ma la cosa è divertente, perchè se l'anziano regista, da noi piuttosto sconosciuto dato che le sue opere non sono mai andate oltre i confini danesi, in poche parole, tanto per farvi capire il tutto il nostro Lars gli fa fare 5 versioni del suo film d'esordio, il perfetto essere umano, e ogni volta c'è una variazione, un trucchetto, un impedimento, si va dal film normale con 12 fotogrammi al secondo fino ad arrivare al cartone animato, è divertente e fuori di testa vedere questo regista anziano arrivare fino a vedergli fumare le orecchie per stare sotto le regole precise di Lars Von Trier, il film che è un documentario sul cinema intel

Lanterna Verde

Secondo comic movie dell'anno, uscito quasi in contemporanea con  Capitain America  un altro nome  questa volta della DC comics spunta nel grande calderone delle produzioni cinematografiche, usando la tecnica del 3D che ormai è una rivoluzione come lo è stato il sonoro ai tempi d'oro del cinema, almeno è quello che dicono, Lanterna Verde racconta le gesta, di un giovane che è stato scelto da un altra lanterna che è stata imprigionata perchè ha sconfitto colui che voleva diffondere la paura nel mondo e che liberandosi ha potuto scegliere il suo successore in un giovane ragazzo Hal Jordan che grazie ad un anello acquista i poteri delle lanterne verdi, all'inizio lo prende come un gioco, e comincia ad usare i suoi poteri subito dopo aver pronunciato la formula del giuramento delle lanterne, ma le cose sono ben più serie di una scazzottata dentro un bar, o di qualche saltino qua e la, Hal viene trasportato nel pianeta Oa per poter imparare a controllare i suoi poteri, ma le

The Tomorrow Series - Il domani che verrà

Se questo è l'inizio abbiamo buone speranze, beh un film al livello interessante e per un inizio serie direi che ha anche dei punti di vantaggio per appassionare il pubblico di tutte le età, finita l'era del maghetto Harry Potter, e dei vampiri con al v minuscola di Twilight che somigliano più a supereroi che alle terribili creature horrorifiche con cui le leggende, la letteratura e soprattutto il cinema ci hanno insegnato a conoscere e apprezzare, inizia un altra serie, questa volta più terrena, più realistica, in cui un gruppo di giovani adolescenti come tanti, sono alle prese con una misteriosa invasione in cui delle persone hanno imprigionato i loro cari e devono imparare a combattere per sopravvivere, pensate a un gruppo di teenager pacifici, che devono crescere subito e imparare a imbracciare le armi per combattere questa invasione, il primo capitolo non rivela nulla di chi sia che ha invaso il loro territorio, ma mostra questi giovani, che vanno in campeggio e poi una

La città verrà distrutta all'alba

Un film senza dubbio minore di Romero, ma che presenta un morbo, un virus sfuggito al controllo dei laboratori il trixie, fa impazzire le persone di una tranquilla cittadina, c'è chi violenta la figlia e si suicida, chi incendia negozi, chi uccide il primo che capita, chi uccide la propria famiglia, i militari e il governo arrivano alla cittadina per calmare la situazione e la bloccano per evitare il diffondersi della malattia, il trixie non è nient'altro che un arma biologica segreta che per un errore è arrivata ai cittadini, non c'è via di scampo, persino i medici che sono in cerca di una cura rischiano la propria vita per salvarli... Un film apocalittico, che presenta i consueti temi Romeriani, d'altronde stiamo parlando del papà degli zombie, qui invece il tema è simile anche se è diverso, ma la sostanza non cambia, autentico cult movie, soprattutto per chi ama il genere horror, misti con i consueti ingredienti che hanno fatto grande il genere soprattutto negli a

I Love you Man

Peter e Zooey si stanno sposando, sono felici, è tutto pronto, ma c'è un problema, Peter non ha amici maschi, e con questo non può scegliere chi sarà il suo testimone di nozze, Zooey è disperata e ne parla con le sue amiche, che gli danno l'idea di frequentare i loro mariti, ma l'amicizia non si può manovrare, ben presto Peter capirà che ci vuole ben più degli interventi delle proprie amiche e dei giochi a carte o guardare le partite, dopo pochi giorno ormai Peter si è stancato di cercare l'amico, lo trova in un giovane che sta partecipando a una presentazione per vendere la casa di Lou Ferrigno il giovane si chiama Sydney Fife e Peter rimane molto colpito dalla sua personalità, che sia l'amico giusto? Come sempre succede l'amicizia nasce sempre in modo spontaneo, si ritrovano e si accorgono di avere molte cose in comune, e passano la maggioranza del tempo insieme, vanno ai concerti, alle partite, stanno a casa a suonare, insomma direi che ci siamo ha trovat

Epidemic

Secondo film di Lars Von Trier, che sarebbe in realtà un film nel film, potreste anche confondervi, ma la forza delle immagini e l'energia che vive in questo film che ha come sfondo la musica di Wagner ne fanno un opera affascinante e curiosa, un film da collezzionare assolutamente, già si nota il talento di Von Trier sin dalla fotografia dai colori oscuri, non vi è nota di colore, nulla, forse per sottolineare l'effetto drammatico della storia? La cosa curiosa è che sia la storia in cui lo stesso Von Trier con un altro giovane scrive il film su una epidemia di peste bubbonica, che il film vero e proprio hanno la stessa fotografia sgranata, oscura, come se fosse un unica storia, in cui Von Trier ha la straordinaria capacità di coinvolgere lo spettatore dall'inizio alla fine del film, in cui egli stesso nel film che sta scrivendo si vede come un medico idealista che per salvare vite decide di scendere nel mondo ma sarà veicolo della stessa malattia, invece che di salvare l

Il gioiellino

Un azienda di prodotto caseari, fiorente, che fa guadagnare soldi a destra e a sinistra, un gioiellino, in cui molti vogliono mettere le mani, e guadagnarci pure loro la loro fetta di torta, quando la leda viene quotata in borsa presto le sue quotazioni si alzano maggiormente, ma la borsa è infida, e il presidente, invece di affidarsi a persone qualificate, si affida ai suoi familiari, gente diplomata, ma incompetente per l'organizzazione dell'azienda sia anche per gestirla perchè è incapace di farlo, risultato? Il Crack, ben presto la Leda perde molti soldi, finendo per ritrovarsi il culo a terra, l'unica soluzione è inventarsi soldi, soldi che in realtà non ci sono e che finiranno per inghiottirli tutti, liberamente ispirato al crack della parmalat, è un opera che sottolinea la spregiudicatezza e l'avidità umana, diretto in modo semplice da Molaioli, anche se è un po' sottotono, e interpretato da due attori cardine della cinematografia italiana, il bravissimo To

L'ultima casa a sinistra

Ispirato al capolavoro di Ingmar Bergman la fontana della vergine, Wes Craven gira con la complicità di Sean S Cunningam autore di venerdì tredici la sua opera prima, un opera talmente scioccante in cui lo stesso Craven si allontanerà non riconoscendosi, il film si rivelerà un autentico cult movie col tempo, ma avrà problemi di distribuzione sia in inghilterra che in molte parti del mondo a causa delle forti scene presenti, il film in italia è visibile sia in versione integrale che accorciata, la prima è uscita con i sottotitoli. L'opera in se si accosta benissimo agli horror che uscivano in quel periodo come ad esempio non aprite quella porta, anche se non allo stesso livello dell'opera di Tobe Hooper, come ho detto all'inizio è ispirato alla fontana della vergine, di Bergman autore preferito di Craven in cui due ragazze che uscite di casa e in cerca di un po' d'erba, entrano in una casa, rimanendo vittime di un gruppo di maniaci sessuali assassini che prima le

Vampiro a Brooklyn

Eddie Murphy chiama Wes Craven, per cercare di rinverdire la sua carriera, e fare un film horror, ma l'operazione non riesce come si sarebbe aspettato, il vampiro di Murphy non inquieta e nemmeno fa ridere, anzi è all'opposto ricco di stereotipi e di battute che lo hanno reso celebre ma che in questo film sono inopportune. La regia di Craven è indecisa su cosa fare, se pestare il piede della commedia, o il pedale dell'horror, facendo del film un opera confusa ricca di stereotipi su neri, siciliani, italiani in genere appesantendo la storia, che poteva essere interessante dato che c'erano vampiri, se non ci fossero queste forzature comiche che di comico non hanno nulla anzi, sono talmente stereotipate da risultare fastidiose. La recitazione degli attori peggiora ancora di più la situazione, se Eddie Murphy da una vena sarcastica del suo vampiro allontanandosi dalla figura di come la conosciamo e rendendolo un pupazzone inespressivo che quando deve azzannare le person

Un gioco da Ragazze

Non aspettatevi molto da questo film, forse è il solo modo per apprezzarlo meglio. E' un opera prima che mette in scena il vuoto di una generazione, che si legge Vanity Fair in classe e segue la moda ostinatamente dettata da Kate Moss e Paris Hilton, che di certo non sono i modelli per formare caratteri o personalità degli individui, anzi tutt'altro, ma la colpa non è lo squallore con cui si incentra il mondo fintamente dorato di queste due starlette, ma è nella psicologia delle protagoniste che in america vengono comunemente chiamate Queen B, anche se le Queen B a confronto sono innocque, e fintamente oche, queste invece sono spietate, crudeli, dei serpenti velenosi che con la loro presenza avvelenano coloro che si mettono sulla loro strada, la più bella, la più spietata di tutti è senza dubbio Elena, che è anche la più pericolosa, gli altri attorno a lei non esistono, sono stupidi, inetti, ciò che la attraversa va distrutto, se si mette sulla sua strada, ma è una persona s

Parto Col Folle

Cosa succede quando si incontra un tipo normale, Peter che deve raggiungere la moglie perchè deve partire, e un tipo assolutamente fuori di testa Ethan che trasformerà il suo viaggio in una follia? Un film esilarante e goliardico in cui i due attori protagonisti i sensazionali Robert Downey Jr e Zach Galfianakis, ne combinano di tutti i colori, anzi è il secondo che ne combina al terzo dall'inizio alla fine fanno il viaggio insieme, e tra i casini combinati, il viaggio si rivelerà un autentico collasso. Il secondo è un vero pazzo psicopatico, che trasformerà il viaggio in un supplizio, inizia tutto all'aereoporto, come se era destino che quel viaggio li avrebbe uniti, e sarà l'inizio del calvario, finiranno per prendere la stessa postazione sull'aereo, per poi perdere la possibilità di continuare dato che viene scambiato per un terrorista e l'unico modo per continuarlo è in macchina, e sarà una vera e propria tortura. Film che riprende il filone delle commedie

Amici di Letto

Io lo dico sempre, mai sottovalutare un amicizia per poi fare sesso e continuare ad essere amici come nulla fosse, non si può fare così, motivo? Semplice, l'amore ci mette sempre il suo zampino, è quello che succede ai nostri protagonisti, Jamie (Mila Kunis) e Dylan (Justin Timberlake) che dopo aver lasciato i rispettivi fidanzati si ritrovano a New York, lei aiuta nel suo lavoro lui, lo introduce diciamo così e fanno un patto, fare sesso senza alcun coinvolgimento sentimentale ma rispettando il fatto di essere amici, quanto durerà? Insolita e divertente commedia romantica che si distanzia dalle lacrimose e caramellose commediole, a cui il cinema americano ci ha abituati da tanti anni a questa parte, innanzitutto presenta due protagonisti in splendida forma, e che riescono ad essere naturali senza mossette nè macchiette puccicose, che caratterizzano certi personaggi ormai divenuti fastidiosi, sanno caratterizzare i loro personaggi nel modo più naturale possibile, sono in splendi

Manderlay

Secondo capitolo della trilogia americana di Lars Von Trier, l'america vista attraverso la vergogna che l'ha macchiata per secoli, ovvero la segregazione razziale, uscita di scena Nicole Kidman - che nel secondo capitolo avrebbe fatto faville, ma vabbè lavorare con Trier non è certo una passeggiata - nel ruolo di Grace troviamo la giovanissima Bryce Dallas Howard, attrice che a confronto della Kidman con poca esperienza, ma un curriculum appetitoso, e di per se in questo film non fa rimpiangere la Kidman, anzi da alla sua Grace, un impronta umanistica da non sottovalutare. Se nel primo capitolo c'era l'entrata di Grace in una comunità di "brave  persone" ma che di bravo hanno solo la nomina, ma poi sono uguali a tutti gli altri, forse anche peggio, e la convivenza con le loro tradizioni, con le loro regole, in questo secondo capitolo c'è il controllo degli esseri umani, da parte di un superiore, in questo caso Mam, interpretata da una straordinaria Laur

Scream 4

Nuova trilogia, Nuove regole, Nuovi personaggi, nell'era di internet l'apparire ed essere famosi conta più di un semplice gioco al telefono, e non ci sono più psicopatici che usano i veri horror, ora è tutto un gioco, un gioco tra parodie e riferimenti all'horror vero e proprio, in un gioco al massacro che si tramuterà in un altro bagno di sangue. Wes Craven e Kevin Williamson ritornano con una nuova trilogia, ah e per gli  appassionati della saga, c'è anche Sidney, che ora ha scritto un libro sulla sua vita ed è diventata una celebrità, ma i vecchi incubi faticano a restare a dormire, e così ecco che si presentano altri nuovi assassini che seguono le orme dei  killers precedenti, potrebbe essere una noiosa ripetizione della vecchia trilogia, ma non è così, Craven gioca col pubblico rendendolo partecipe e divertendolo, sin dall'incipt che è un film nel film nel film, riesce a confondere, riesce a citare, e fa centro a primo colpo, una nuova trilogia deve essere a

Dancer in the dark

No, ragazzi fermi tutti, eliminate tutti i pregiudizi sui film musicali, e su alcuni cantanti che si prestano al cinema, Dancer in The Dark, è l'opera di un autore in stato di grazia, ma soprattutto di una protagonista Bjork, per la prima volta al cinema che interpreta il ruolo di una madre, una donna che lotta contro tutto e tutti purchè il figlio non finisca come lei al buio, Selma, (Bjork) lavora in fabbrica e tutto ciò che guadagna, o meglio la maggioranza dei soldi del suo lavoro li conserva per l'operazione di Gene, suo figlio, che a causa di una malattia rischia la cecità, ma Selma che è una persona di buon cuore, che ingenuamente ascolta i lamenti del suo amico Bill, che vive al di sopra delle sue possibilità ed è ridotto sul lastrico, ha bisogno di un prestito, ma il tempo stringe, l'operazione di suo figlio è necessario che sia fatta entro i 13 anni, perchè  altrimenti sarà troppo tardi e finirà di non vederci più e non potrà più essere operato, ci sono due pers

The Box

Norma e Arthur Lewis, sono una coppia normale e hanno un figlio, avrebbero problemi economici ma chi non ne ha? Inoltre Norma cammina zoppicando a causa di un incidente che le ha fatto saltare le dita dei piedi, un giorno ricevono una misteriosa scatola con un bottone e cento dollari, se premono il bottone avranno in cambio un milione di dollari, se non lo premono gli resteranno i cento dollari, ma c'è sempre una conseguenza se si prende la prima decisione, cioè quella di premere il bottone, una persona nel mondo morirà, da quel momento le vite di Norman e Arthur cambieranno bruscamente, e avranno solo 24 ore di tempo per decidere, dapprima si interrogano se premere o no il bottone, poi alla fine quasi d'impulso è Norma a premerlo,  tutto finisce come dovrebbe finire, apparentemente, però qualcosa non torna, ci sono parecchie coincidenze che fanno credere ai due giovani sposi di essere stati oggetto di qualcosa più grande di loro, qualcosa che riguarda il misterioso uomo colp

Il signore degli anelli - Il ritorno del re

L'epilogo, la fase finale della trilogia, un esplosione spettacolare di cinema che va aldilà di qualsiasi immaginazione, diretta da uno stellare Peter Jackson, questo è il capitolo che si porta a casa ben 11 statuette alla notte degli oscar e suppongo che è stato il più amato dai membri dell'academy. Non c'è ombra di dubbio, il film è l'atto finale del lungo viaggio dei nostri amici Hobbitt per distruggere l'anello, la strada per Mordor è vicina, ma è continuamente contrastata sia da Gollum che tenta con tutte le sue forze di strappare l'anello a Frodo, e nella terra di mezzo c'è una battaglia senza precedenti, tutte le razze della terra di mezzo sono in battaglia per la difesa della libertà, ed eroicamente attendono il momento cruciale in cui quell'anello verrà distrutto sul monte fato dove finalmente il mondo verrà salvato per sempre. Il terzo capitolo della saga, è il più drammatico e anche il più avventuroso, e riesce a colpire al cuore dalla pri

Summer of fear

Wes Craven dopo il cult movie  Le Colline hanno gli occhi  gira questo tv movie in cui si sospetta sia un filmetto, e invece non lo è, il film è ben scritto e ben diretto ed è pieno di suspance dall'inizio alla fine, protagonista Linda Blair, qui nel ruolo di Rachel, ragazza che dovrà affrontare una terribile strega, che seduce tutte le persone che le vogliono bene, in un primo momento suo fratello, poi il suo fidanzato, per finire ai suoi genitori, è come se Julia, vuole prendere piano piano il suo posto all'interno della famiglia, nonostante Rachel lo gridi, lo urli che c'è qualcosa di strano in Julia, nessuno vuole crederle, dicendo che Julia ha perso i suoi genitori e per questo va rassicurata e le si deve dare l'affetto di una famiglia, l'unico che le crede è un professore che si è accorto di un particolare, persino il cavallo di Rachel non è tranquillo quando Julia è nei paragi, c'è qualcosa di sinistro in Julia, e lo si nota anche da una lettera che arr