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Deserto Rosso

Deserto Rosso è un film depresso, o meglio un film sulla depressione.
Michelangelo Antonioni fa un film praticamente impossibile, non per tutti i palati, solo per pochi cinefili assoluti, che riescono nell'impresa devastante a sopportare un opera così caustica.

Nonostante quello che si può presupporre il film è un capolavoro, ma statene alla larga se amate l'azione in un film, questa opera è praticamente priva di dialoghi assidui, ce ne sono pochissimi, essendo un film fatto per di più di silenzi, immagini, scene che rappresentano più lo stato d'animo dei protagonisti che le parole.
E solo un autore come Antonioni poteva fare un film del genere.
Primo film del sodalizio con Monica Vitti credo, non vorrei sbagliarmi, se l'ho fatto correggetemi pure.
Qui si contempla la devastazione delle emozioni, lo stato d'animo della protagonista, depressa, e l'ambiente in cui vive, industriale, malato, e lo si nota a fior di pelle, grazie alla mdp che praticamente non lascia mai Monica Vitti dall'inizio alla fine, lo spettatore capisce che lei non sta bene, creando nonostante i pochissimi dialoghi una speciale empatia grazie alle emozioni suscitate.
Ripeto un film criptico, non di facile fruizione, ma capace di scavare a fondo nell'animo umano e nell'ambiente in cui la protagonista vive.
Un film senza mezze misure, o lo si ama o lo si odia punto.
Non ci sono altre motivazioni per indurre il pubblico a guardarlo, ma attenzione, se cercate lo svago statene alla larga, se amate il cinema criptico invece è un film che fa per voi.
Io non mi faccio di certo problemi a guardare un film del genere, ci sono abituata, essendo una cinefila di quelle toste, e lo dico senza nessuna presunzione.
Deserto Rosso è un film riflessivo, ma capace di urlare infinite emozioni, attraverso l'uso delle immagini, bisogna guardare al di là del proprio naso per poterle scorgere.
Capolavoro immenso, nient'altro da dire.
Voto: 8


Commenti

  1. Non ho visto questo film ma solo per il fatto che come interprete c'è Monica Vitti mi soffermerei a recuperarlo...

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  2. Quarto sodalizio con la Vitti, se non erro, spero di non sbagliarmi pure io ;)
    Comunque sia, personalmente il miglior film Antonioni assieme a "L'eclisse". Indimenticabile!

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    Risposte
    1. ah ecco, allora mi devo documentare hehehe, l'eclisse l'ho adorato, anche se io preferisco l'avventura ^_^

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