Passa ai contenuti principali

Donne in Amore - Women in Love

Riguarda & Recensisci

Esordio di Ken Russell alla fabbrica dei sogni, e sesto appuntamento con Riguarda & Recensisci, che raccoglie alcuni dei film che ho visto e non ho recensito alla fabbrica dei sogni, quest'oggi parliamo del primo film che ho visto diretto dal regista inglese: Donne in Amore, tratto dal romanzo di David H Lawrence, che racconta di due coppie che hanno una relazione, e di due amici che vorrebbero stare insieme, ma per non so che cosa, non si mettono insieme, le loro donne sono tipiche ragazze inglesi, la prima è una scultrice, che ha un rapporto passionale con un industriale, la seconda, una timida maestrina, si innamora di un ispettore scolastico, ma è negli uomini che nasce un sentimento ambiguo.

E' un film che trasuda erotismo da ogni scena, sgorga come un fiume e ci travolge tutti dentro la storia, per me, essendo il primo film di Ken Russell che ho visto, rappresenta e ha rappresentato molto, soprattutto perchè mi resi conto che la storia mi ha catturata, tanto da inserirlo tra i miei film preferiti di sempre.
Poi ho visto soltanto Il Cervello da un miliardo di dollari, per ora, ben presto recupererò gli altri titoli, lo sto già facendo ovviamente, Il Cervello, sarà recuperato in questa piccola rubrica, che se avrà successo continuerà anche oltre l'estate, vediamo.
Intanto devo dire che la prima volta ho assistito a una pellicola originale, fresca, un po' provocatoria, infatti l scena della lotta tra Alan Bates e Oliver Reed è molto gay, e ha fatto scalpore all'epoca quando il film uscì al cinema.
Ken Russell rilegge il romanzo di Lawrence e lo traduce sullo schermo, il romanzo è particolare, ma il regista è capace di realizzarlo alla sua maniera, secondo il suo punto di vista, un impresa non facile per quei tempi, ne esce fuori però un grande, grandissimo film.
Ma è l'amore il perno del film, a differenza del sesso che è giocoso, libero e spensierato, l'amore pone dei dubbi, dei problemi, ci mette davanti alle nostre paure, alle nostre angosce più profonde, la persona con cui stiamo ci ama, o sta con noi soltanto per divertimento?
L'amore è sempre un utopia, fa paura perchè ci rende vulnerabili, a differenza del sesso che viene fatto anche con superficialità, i sentimenti sono pericolosi perchè ci pongono di fronte alle nostre paure più profonde, e il film è centrato su questo tema.
Cosa rende geniale questo film? Il coraggio del suo autore a non aver paura di esprimere se stesso, primo perchè Ken Russell, non si pone certo nessun problema a parlare di ogni tipo di amore, che sia etero o gay, poi perchè - e la stessa cosa l'ha fatta Truffaut con Jules e Jim, ma è tutta un altra storia - esalta il timore di non essere mai amati abbastanza dalla persona che abbiamo scelto per la vita, che porterà a un finale tragico, che non vi anticipo per non rovinarvi la sorpresa.
Per iniziare con Ken Russell credo sia il film giusto, e sentirete parlare molto di questo autore qui alla fabbrica in futuro.
In conclusione, caldamente consigliato, per me è un capolavoro.
Voto 8 e 1/2


Commenti