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Visualizzazione dei post da gennaio, 2013

AI - Intelligenza artificiale

Un film di Stanley Kubrick diretto da Steven Spielberg . Su precisa richiesta del grande regista Kubrick , Spielberg dirige nel 2001 AI lo dico subito, è un film piuttosto complesso soprattutto perchè mostra un lato emozionale che colpisce al cuore. In un mondo ormai abitato da umani detti orga e robot detti mecca, uno scienziato riesce a creare un robot capace di amare, sembra un bambino vero e viene affidato a una famiglia il cui figlio naturale è malato, la madre che si rivela la più cinica e crudele prima comincia con non poche difficoltà ad affezzionarsi a quel bambino giocattolo, appena lo accetta succede che il figlio si risveglia dal coma e allora nonostante l'imprinting l'arrivo del vero figlio scatena la competizione e poi per non ultimo anche l'abbandono con il robot. Film attuale che mostra con assoluta sincerità il cinismo degli esseri umani, che arrivano anche a sostituire i figli con dei robot, delle macchine, piuttosto che guardare in faccia dalla realtà

007 Skyfall

Cambiare attore avvolte può essere una mossa vincente, altre volte è  una mossa che peggiora la situazione, per il franchise di 007, serie storica che comincia negli anni sessanta con il grande Sean Connery  possiamo dire che Daniel Craig  incarna perfettamente i panni dell'agente segreto James Bond. Innanzitutto dobbiamo dire che forse questo episodio riporta in cima al successo la saga creata da Ian Fleming , e non era così in cima da tempo immemorabile, poi al timone della regia abbiamo quel furbacchione di Sam Mendes  che dirige questo capitolo regalando personaggi memorabili, l'antagonista è interpretato da uno dei miei attori preferiti in assoluto, il premio oscar Javier Bardem  che è la classica ciliegina sulla torta e in quanto a bravura se la gioca tutta con  Daniel Craig . E succede una cosa tristissima che non vi anticipo se ancora non avete visto il film, ma di sicuro scoraggerà i molti fans di M. Ah c'è anche Ralph Fiennes  che ha un ruolo marginale che pia

La casa dei 1000 corpi

Rob Zombie è un tipo curioso, diversi anni fa è uscito questo film che concentrava di citazioni e omaggi i vecchi horror degli anni settanta, per alcuni è robaccia, per altri uno dei film più originali e schizzati che sono usciti al cinema. Devo essere sincera, il film non  mi è dispiaciuto, avvolte ci sono scene che ti fanno venire  la pelle d'oca, ma allo stesso tempo ti divertono. E' proprio questo mix di innovazione che fa di La casa dai 1000 corpi  un opera da vedere e soprattutto da collezionare. Forse non tutto è originale o innovativo, ma che importa? Fossero tutti così gli horror usciti in questi ultimi anni avremmo risolto il problema della crisi del cinema di genere che ha invaso hollywood e non solo; Rob Zombie  fa un suo film prendendo citazioni, e la sua originalità sta nel fatto di renderle uniche agli occhi degli spettatori, e scusate se è poco, ma preferisco mettere nella mia collezione questo film piuttosto che perdere spazio con gli  odiatissimi reality

Ultime recensioni da Robydick

Innanzitutto mi scuso con Robertino per non averle postate, prima, scusa...ecco qui le mie ultime rece da Robydick, se volete potete andare a leggerle ^^ L'ultima rece è Magnolia x leggerla  clicca qui Prima ancora c'è stato il mitico Cuore Selvaggio  click   Man on the moon  click   The Truman Show  click   Titanic  click   Nine  click   Il paziente inglese  click   Ragione e sentimento  click   Leggetele ed esprimete il vostro parere direttamente nel post della rece da robydick ok?

Un poliziotto da Happy Hour

Prendete un poliziotto sui generis, razzista, amante delle prostitute, che si scontra sempre con i suoi superiori perchè secondo lui non capiscono i sobborghi delle città perchè stanno sempre dietro una scrivania, ora prendete un agente dell'FBI dalla pelle nera, che all'inizio viene sbeffeggiato dal poliziotto, ma poi capendo le sue qualità cambia idea su di lui perchè è un ottimo poliziotto e in tante azioni gli ha dimostrato di avere le palle quadrate. Aggiungete il verde dell'irlanda ed esce un film particolare, con scene divertenti e cazzute, il poliziotto nonostante i pregiudizi capisce che deve andare oltre e apprezzare l'agente dell'FBI più per le sue qualità che per il colore della pelle. Insieme infatti sgominano una banda di narcotrafficanti, ma quando un serial killer comincia a seminare il panico in città le cose si fanno dure. Un film sui generis come il suo protagonista, una persona qualunque dotata anche di cervello, che riesce a capire le quali

Mister Hoola Hop

Lo dico subito, così ci leviamo il pensiero una volta per tutte, sono una fan sfegatata dei fratelli Coen , e il motivo è presto detto. Sottolineo che Mister Hoola Hop  è stato il primo film che ho visto di questo magico duo di fratelli registi, e già da allora mi ha colpito molto soprattutto per il gusto della commedia classica ma, e qui andiamo al dunque, il loro gusto di mescolare i generi tra la commedia classica americana infarcita di scene alquanto divertenti. E' proprio questa miscela, e soprattutto la freschezza con cui il film è scritto e diretto a fare di Mister Hoola Hop  un film da non perdere, anzi direi un film da collezzionare. Sono piuttosto severa nel giudicare, e so che le reazioni davanti a un film non sono per tutti uguali, mi concentrerò soprattutto sulle emozioni che questo film mi ha dato. Innanzitutto il cast di attori si fa da Tim Robbins  al grande Paul Newmann  che interpreta Syd, il cinico capo delle industrie Hudsucker, che prende un emerito imbec

Ho cercato il tuo nome

Scott Hicks dirige un film tratto da un romanzo di Nicholas Sparks , fin qui nulla di nuovo, è la storia di un reduce che trovata la fotografia di una donna, si mette alla sua ricerca e finisce per innamorarsene; quando poi la verità verrà fuori il rapporto rischia di andare in crisi anche grazie all'invadenza dell'ex marito che mette in fuga gli uomini che tentano di stare con lei...riusciranno a stare insieme nonostante tutto? Sembra dalla trama un film intenso e commovente, ma ahimè c'è troppa saccarina. Se volete vederlo preparare tanti fazzolettini, anche se sinceramente io durante la visione più che piangere e commuovermi mi sono palesemente annoiata. Si perchè il film non offre nulla di nuovo, è melenso e stucchevole, troppo costruito per incantare lo spettatore, la regia di Scott Hicks  sembra artificiosa, stabilita, non riesce a staccarsi dalla pellicola su commissione. I protagonisti poi sembrano bambolotti inespressivi, apparte Blythe Danner che da al film u

Never Back down 2

Seguito più o meno ufficiale di  Never Back Down  anche se questa volta la storia è differente come il regista e i protagonisti. Ci troviamo di fronte un altro film, ma il centro di tutto sta nella rabbia dei protagonisti, è un film incentrato su un bivio, quello del cambiamento e della crescita. Il centro di tutto è un giovane,  Mike, che ha  la retina mezza staccata e non può più combattere, ma ha alle spalle una storia triste, il padre è andato via con un uomo, e questo lo mette al centro di sghignazzamenti da parte dei compagni. A complicare le cose si ci mette anche un gruppo che ci va pesante con i combattimenti, a dare una mano al giovane è un ex campione che ora allena con problemi giudiziari legati al razzismo, ma dentro è una persona onesta che mette subito in chiaro come intende allenarli, non devono far del male a nessuno. Chiarite le regole i giovani cominciano ad allenarsi per la gara, ma la rabbia di uno di loro rischia di complicare le cose all'allenatore. Se

ET L'extraterrestre

E' la favola che ha commosso milioni di persone in tutto il mondo, e continua a farlo nonostante siano passati ben 30 anni dalla sua uscita cinematografica. Con ET Spielberg ha la sua definitiva consacrazione come cineasta, e verrà inserito nell'olimpo dei più grandi autori del secolo. Fattostà che essendo un film fantastico è adatto a tutta la famiglia, protagonista è Elliot, un bambino che vive con i fratelli e la madre che trova un piccolo extraterrestre che ha perso la strada di casa. Come fare per aiutarlo a tornare dai suoi genitori? Grazie all'astuzia e all'intelligenza dei suoi fratelli e poi anche della madre, riuscirà nell'intento e aiuterà il suo amico a trovare la strada di casa. Per un ebreo come Spielberg è sorprendente la presenza di elementi di origine cattolica nel film, ET che viene dal cielo, trova in Elliot una guida per ritrovare l'astronave che l'ha lasciato sulla terra, muore, risorge ed è ancora Elliot ad aiutarlo a ritrovare la

Un sapore di ruggine e ossa

Ennesimo film francese in cui si toccano vette di grandi emozioni, esistono piccoli film capaci di suscitare interesse e conquistare, ma sono pochi quelli che toccano con semplicità il cuore di chi li guarda: uno di questi è senza dubbio Un sapore di ruggine e ossa . Diretto da un Jaques Audiard  che qualche anno fa ha diretto Il profeta , questa seconda pellicola che esce anche da noi è una storia d'amore tra due persone, lui è Ali un buttafuori in una discoteca, e incontra una ragazza Stephane che avrà un incidente in cui perde le gambe, all'inizio non si comprende la coincidenza del loro incontro, destinato a cambiare la vita di entrambi, lui è un padre che deve ricucire il rapporto con suo figlio Sam ormai logoro, dopo che c'è stata la morte della moglie. Il bambino vive con la sorella di lui e non parla con il padre, poi piano piano grazie all'incidente della ragazza con cui instaura una relazione d'amore, padre e figlio si ritroveranno, a complicare le cose

Flashdance

L'opera cinematografica di Adrian Lyne , una delle opere più patinate degli anni ottanta, nonchè uno dei film più famosi di quel periodo grazie a una sceneggiatura ammiccante e una costruzione di personaggi che conquistano, non è altro che un semplice prodotto di intrattenimento che non va oltre la patinatura. Un film costruito stop, non c'è nient'altro soprattutto perchè per la scena del ballo non è Jennifer Beals  a ballare, ma una ballerina professionista, l'attrice protagonista recita solo quel ruolo, una operaia in una fonderia che ha la passione del ballo. Apparte la fregatura della scena del ballo - una delusione anche per chi a questo film c'era affezionato - non so se le altre scene le ha girate la Beals  oppure è stata "doppiata" anche nelle altre scene del ballo. Un film che non va oltre la sufficienza, ma che avrebbe potuto essere molto meglio se ci mettevano come protagonista un attrice che sapeva anche ballare. Vabbè il lato romantico d

Burn after Reading - A prova di spia

Comincia anche la rassegna dedicata ai fratelli Coen, il primo film per questa rassegna monografica è Burn after reading . Che è una commedia alla Coen  lo si capisce sin dalle prime scene, in cui vi sono situazioni al limite del grottesco, talmente sopra le righe da risultare accattivanti. Da autentici maestri della commedia, si divertono pure a mescolare i generi, giocandci pure, succede in quasi tutti i loro film, con Burn after Reading  c'è innanzitutto un cast di attori con le palle; per la prima volta c'è il superdivo Brad Pitt  tra i protagonisti, e non è solo il primo di new entry attoriali nel cinema dei Coen . In questo film recitano per la prima volta con i fratelli di Minneapolis anche Tilda Swinton  attrice che apprezzo molto, e John Malckovich. Film che chiude la trilogia dell'idiota cominciata con Fratello dove sei e proseguita con Prima ti sposo e poi ti rovino , la storia, che  presenta personaggi schizzati e imbecilli paternati, racconta di un gruppo

Prova a Prendermi

Con questo film comincia la rassegna di Steven Spielberg , ogni mercoledì uscirà una recensione dei suoi film; cominciamo questa settimana con Prova a prendermi . Protagonista è Leonardo Di Caprio  che interpreta il ruolo di un truffatore Frank Abbagnale Jr  in un film tratto da una storia accaduta realmente. Frank è un giovane adolescente che dopo il divorzio dei suoi genitori si mette a girare l'america falsificando assegni e incassando fior di quattrini, riesce persino a spacciarsi per pilota della pan am, avvocato, medico con una sfacciatagine che persino all'fbi non riescono a capire che cosa si nasconda in lui. A fargli le scarpe è un detective ostinato ma deciso di portarlo sulla retta via, il quale è ancora più furbo di lui e non demorde fino a che non riesce ad acchiapparlo. Invece di arrestarlo il detective gli fa un offerta, collaborare con l'fbi per acciuffare altri truffatori che stanno seguendo le sue orme...riuscirà nel suo intento? E Frank comincierà a

Dark Star

E con questo film si conclude anche la rassegna dedicata a John Carpenter . Dark Star  è il suo esordio cinematografico, praticamente un film a bassissimo costo, lo si vede sia dagli effetti speciali, un po' troppo datati, sia anche per la creazione dell'alieno che sembra una palla + che un alieno, ma andiamo al dunque. Dark Star è un film di fantascienza che sfocia nella commedia, con chiara ispirazione Kubrickiana, sembra di assistere alla versione demenziale di Il dottor Stranamore , i protagonisti sono astronauti che sembrano schizzati, il mondo in cui si muovono è ristretto e loro sembrano convivere in modo bizzarro e fuori di testa, si occupano dell'alieno in maniera morbosa, mentre nel frattempo devono eliminare i pianeti instabili che si trovano davanti. Quando una bomba rischia di fuoriuscire dalla  navetta mettendo in pericolo le loro vite allora fanno di tutto per salvarsi la vita, fino a quando uno di loro si mette sopra un pezzo della navetta e ritorna a c

Step Up 4 Revolution

Step Up 4 Revolution?  Un film che passa è va, nè più e nè meno. Ce ne sono tanti film che gli assomigliano, la trama non è una novità e nemmeno una innovazione, la cosa nuova è la figlia del capo che vuole vendere l'hotel che si innamora del ragazzo della Crew dei Mob, dove la ragazza fa di tutto per entrare. Tra balli di hip hop dance, e lotte di classe si consuma la tenera storia d'amore dei piccioncini, la novità sta nella lotta di classe e di potere, tra ricchi e poveri, il che avrà un lieto fine in cui i buoni vincono e i cattivi perdono. Apparte qualche scena maestosa dei balli è un film di intrattenimento per teenager che hanno la voglia di ballare nel sangue, un film costruito per incassare ma è fatto abbastanza bene dobbiamo dirlo, certo i primi due Step Up erano migliori di questo. Va da se se volete passare un po' di tempo con una storia romantica piena di buoni sentimenti e di balli, allora è il film giusto per staccare la spina di tanto in tanto e per div

Body Bags - Corpi estranei

E' il film più pazzo di John Carpenter . Perchè? Perchè innanzitutto è diviso in tre dico TRE episodi, uno più fuori di testa dell'altro, e tutti gli episodi sono di genere horror con un umorismo macabro e agghiacciante. diretto a sei mani con Larry Sulkis e Tobe Hooper , ognuno dirige un episodio del film, nel primo c'è una impiegata di una stazione di servizio alle prese con un serial Killer; l'episodio è diretto da John Carpenter  che a mio parere è il migliore del trittico, il secondo episodio è diretto da Larry Sulkis , e racconta di un uomo ossessionato dalla capigliatura scarsa, che la vuole rinvigorire e risolvere la sua calvizie, trova un numero di telefono in televisione di una persona che risolve questi problemi, ma c'è una macabra sorpresa che lo aspetta. Il terzo episodio diretto da Tobe Hooper , racconta di un giocatore di Football che perde un occhio per un incidente, lo operano e gli inseriscono un altro occhio, senza sapere che apparteneva a un

Chi sta bussando alla mia porta?

Con questo film termina (finalmente) la rassegna di Martin Scorsese, come si suol dire il primo è sempre l'ultimo e così è stato. Ed è con questo film d'esordio che Scorsese comincia la sua lunga e proficua carriera, film che peraltro risente moltissimo dell'influenza della nouvelle vague, sembra di assistere a un film di Godard , sia per quanto riguarda la fotografia - il film è girato in bianco e nero - sia per le atmosfere. Ma, e poi ma, il film è imperniato dei suoi temi abituali, protagonista è Harvey Keytel , anche lui all'esordio cinematografico, che interpreta un giovanotto cattolico italiano, che passa il suo tempo come un vitellone con gli amici nei bar di little italy, un giorno incontra una ragazza di cui si innamora ricambiato. Pur desiderandola non cede alla disponibilità della ragazza che farebbe l'amore con lui volentieri, anche per via del suo essere profondamente cattolico, quando la ragazza gli confida di essere stata violentata dal suo ex co

L'ultima tentazione di Cristo

E' sempre stato il film di Scorsese  che la tv ha sempre e secondo me erroneamente evitato di programmare, e negli anni della scoperta di questo grande regista, ho sempre agognato a vedere. L'ho fatto diversi anni fa e proprio ieri sera ho rivisto per poterne parlare a mente fresca alla fabbrica. Dunque cominciamo a dire che la visione Scorsesiana  di Cristo è tratta da un romanzo di Nikos Kazantzakis , romanzo che l'autore del film ha letto e che ha per molto tempo sognato di portare al cinema; c'è riuscito nel finire degli anni ottanta suscitando un clamore del tutto incomprensibile per la chiesa. Si il film ha scandalizzato per la scena di sesso tra Gesù e Maria Maddalena, scena che si svolge in uno spazio onirico verso il finale del film, dove avviene la riflessione su una vita umana, piuttosto che divina. In parole povere è il classico libero arbitrio che Dio ha dato all'uomo. Adesso arriva il mio parere, seppur dalla prima volta mi aspettavo di vedere ch

L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva

Ci sono tante saghe d'animazione, alcune hanno avuto un exploit tanto da entrare di diritto nel costume, ma poi sfortunatamente sono cadute nell'oblio dei tanti seguiti che ne hanno offuscato la magia. Per quanto riguarda L'era glaciale, ci troviamo dinanzi a una saga che bene o male, dopo l'exploit iniziale ha creato grazie a una riuscitissima caratterizzazione dei personaggi, qualcosa di originale e per nulla caduto nell'ombra. Persino Scrat, che con la sua ghianda inizia e chiude tutti i film è un personaggio che bene o male ha un suo spessore, e la sua scenetta non è messa lì tanto perchè è un personaggio del film, è messa lì perchè ha una sua precisa motivazione, che da inizio alla storia. Siamo al quarto capitolo dell'era glaciale, e i personaggi a noi ormai familiari risultano più accattivanti che mai. Il film è fatto abbastanza bene, e nei novanta minuti di durata riesce ancora a fare divertire senza stancare lo spettatore. Ci troviamo di fronte a

Persepolis

Film d'esordio di Marjane Satrapi  che dirige insieme a Vincent Paronnaud  questa opera tratta dalla sua graphic novel, che ha avuto successo in francia; graphic novel fortemente autobiografica che racconta la caduta dello scià di persia vista con gli occhi di una ragazzina. Con tutte le contraddizzioni del suo credo religioso che si scontra con la cultura che si avvicina al suo essere ragazzina, raccontato con una maturità e una delicatezza uniche nel suo genere. E' lo sguardo critico di una donna, di una persona che mostra il lato contraddittorio di due culture, quella orientale, la sua, e quella occidentale. Un opera di una notevole semplicità, in cui spicca la difficoltà a convivere con usi e costumi imposti alla sua civiltà, che da democratica diventa totalitaria grazie all'arrivo dell'ajatollah che impone il velo anche alle bambine, e la cultura occidentale, in cui spiccano la musica degli abba e dei metallica fortemente osteggiati dal regime. E' un film

The Avengers

Siamo abituati ai soliti roboanti film cosidetti chiamati di cassetta, ma sono meglio noti come blockbuster, che sono di vario genere, tra quelli di moda in questi anni stanno avendo appeal i film tratti dai fumetti, ormai da più un decennio che sono un appuntamento fisso per gli appassionati, sia di cinema che dei fumetti. Non si smentisce nemmeno Joss Whedon, che sforna anche lui un comic movie, e presenta al pubblico The Avengers  tratto ovviamente dai fumetti Marvel. Gli effetti speciali sono superlativi, coaudiuvati da una caratterizzazione dei personaggi e della storia che buca lo schermo. Qui non abbiamo un solo super eroe, ne abbiamo un gruppo intero, e sono stati chiamati per salvare il mondo da Loki, che cerca un cubo che rischia di uccidere il genere umano e distruggere il pianeta terra, riusciranno i nostri eroi a contrastarlo? Un film appetitoso, divertente che ha nel cast degli attori il suo punto di forza, la regia di Joss Whedon  che ricordiamo come ideatore della

Peggie Sue si è sposata

Anche la fabbrica dei sogni partecipa all'iniziativa creata da "il cinema spiccio" di Frank Manila, per l'occasione ho scelto uno dei primi film con Nicolas Cage Peggie Sue si è sposata. Peggie Sue è una casalinga sull'orlo del divorzio con il marito, che convive con Janet, ma durante la reunion dei ragazzi del liceo proprio nel momento in cui è stata incoronata reginetta del ballo sviene, e si risveglia nel 1960 con i ricordi attuali. Rivede suo padre, sua madre, sua sorella e anche Charlie, con cui si è sposata giovane, ma tornando indietro crede di avere l'occasione di sistemare le cose e di fare quello che non ha fatto da teenager, ma il destino la riporta sempre nelle braccia di Charlie. Ma non succede solo questo, questo ritorno al passato è anche una occasione di notare tante piccole cose che non aveva notato, e di avere  una certezza più limpida sulla sua vita. Sarà il nonno a farla tornare nel suo presente con alcuni amici e a risvegliarsi con C

Top Gun

Un blockbuster, uno dei film che ha fatto di Tom Cruise un divo planetario. Queste sono le prime parole che mi vengono in mente se si parla di Top Gun  diretto da Tony Scott  verso la seconda metà degli anni ottanta, in cui è uscito nei cinema è un film patinatissimo, con una colonna sonora da urlo e una storia accattivante. Certo Tony Scott  ha fatto di meglio, e anche se il film non è certo un capolavoro la visione risulta godibile grazie a una regia stilisticamente accattivante, e una storia che colpisce soprattutto grazie alle interpretazioni degli attori in cui spicca un giovanissimo Tom Cruise , accanto a lui troviamo Kelly McGillis , attrice all'epoca in auge, oggi semidimenticata, che interpreta l'istruttrice di volo. Il pacchetto è stilizzato al massimo, uno dei primi Blockbuster estivi, fatto per attrarre il pubblico e incassare un pacco di soldi, ma è fatto fottutamente bene,ma la ciliegina sulla torta la da Tom Cruise , che dimostra di dare un carattere e uno s