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Poltergeist Demoniache Presenze

Ecco un altro classico degli 80's che continua la mia rassegna sul cinema degli anni ottanta, quella personale non quella universale, il film di oggi è Poltergeist di Tobe Hooper girato si dice a quattro mani con il patrocinio di Steven Spielberg.
La prima volta che lo vidi è stato con mio fratello che lo ha affittato in videoteca, ora ho voluto recuperarlo, per rivederlo, quando lo vidi in cassetta mi ha fatto una paura tremenda, vuol dire che è un buon segno è un horror degno di chiamarsi con questo nome giusto?
Beh ora la penso così, allora davvero mi ha messo gli incubi devo ammetterlo.
Appunto andiamo a noi: Poltergeist è una storia di fantasmi, decisamente dalle classiche storie che tutti conosciamo, e non c'è miglior horror - almeno per me - che ti suscita salti dalla sedia e ti invita a guardarti dietro le spalle come appunto questo film.
E non esagero nel dire che sinceramente ti tiene in tensione dall'inizio alla fine; bravissima Heather O'Rourke, che riesce ad essere inquietante con pochissime espressioni.

E vogliamo parlare della storia? Innanzitutto c'è una famiglia che viene disturbata da degli eventi soprannaturali apparentemente inspiegabili, e il filo conduttore viene creato dalla bambina, che sta davanti alla televisione senza canali e cerca di comunicare con questi spiriti, che in casa spostano sedie, muovono mobili e via dicendo, fino a quando la bambina stessa sparisce.
Dove è finita? Cosa le sarà successo? Quello che i genitori scoprono è allo stesso tempo terribile e incredibile, lo volete sapere? Eh no, lo so ho spoilerato per la prima volta ma non è che lo devo fare sempre, la mia etica non la tradisco più...
Una storia di fantasmi allo stesso tempo nuova e innovativa, che non si rifà ai classici clichè dell'horror psicologico, ma si presenta fresco e innovativo, d'altronde sto parlando di un film del genere uscito all'epoca d'oro del cinema di paura.
E che mi crediate o no, è un oggetto da non perdere, fidatevi, poi mi dite.
Sembra incredibile che nonostante i 31 anni dalla sua uscita nei cinema, riesce ad esprimere freschezza e risulti ancora nuovo e attuale il che è più unico che raro.
In conclusione, un film tutto da vedere, per capire che quando la tecnica si mischia all'ispirazione più sincera, possa venir fuori un bellissimo film.
Voto: 7


Commenti

  1. un vero gioiello, a tratti anke inquietante.
    belli anche i sequel secondo me

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    1. questo film mi ha messo la pelle d'oca ci credi? Brrrr

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  2. mitico!
    se sembra ancora attuale, è anche perché in parecchi negli ultimi anni l'hanno scopiazzato non poco...

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  3. Per me non arriva al 10 di pochissimo, solo perchè sul finale mi ha perso un po'!

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  4. Solo 7?
    Almeno 8 1/2! E' uno dei film migliori di Hooper, anche se porta scritto "Spielberg" in ogni fotogramma e aspetto della sceneggiatura!

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  5. eh Bolla, ma il mio sette vale 14 rispetto ai film che escono ora hahaha XD

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  6. Che film, anche se più spielberghiano che hopperiano. Non lo vedo da tanto, devo recuperarlo

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