Passa ai contenuti principali

Scoprendo Forrester

Un film maturo, coinvolgente, capace di far riflettere e sorprendere lo spettatore, senza dubbio è uno dei migliori film di Gus Van Sant, con un cast di alto livello tra cui spiccano Rob Brown che interpreta Jamall e Sean Connery, nel ruolo di Forrester.
Jamall è un giovane molto abile nel gioco del basket, nessuno sa che in realtà il giovane possiede il grande dono della scrittura, un giorno per poter fare a gara con gli amici e vedere con i propri occhi chi è l'uomo che li spia mentre loro giocano entrano di soppiatto a casa sua, ma nel modo di scappare Jamal perde lo zaino, non volevano assolutamente far niente di male, la loro era solo curiosità, una volta trovato il diario si accorge delle annotazioni, è l'inizio di un amicizia che cambierà in meglio la vita di tutti e due, non prima di entrare in una prestigiosa scuola per ragazzi speciali, giusta per accrescere le sue qualità di scrittore, lì conoscerà diversi ragazzi con cui farà amicizia, ma dovrà vedersela con un professore parecchio pignolo che gli darà filo da torcere, riuscirà a dimostrare che il racconto che ha scritto è farina del suo sacco e non come si dice qualcosa uscito con l'aiuto di una ispirazione arrivata da altre fonti? Il film riesce a fare riflettere sui continui pregiudizi, che si hanno dei ragazzi di colore che vengono da quartieri poveri, e disadattati, certe volte esistono persone che non sanno guardare aldilà del proprio naso, e credono che non è possibile che un ragazzo di colore sappia scrivere benissimo, e che siano capaci solo di farsi di coca o di fare rapine, è gente mossa da intolleranza, e da invidia perchè se dimostri di essere più bravo magari li sminuisci, allora cercano in tutti i modi di metterti i bastoni tra le ruote, l'amicizia tra Forrester e Jamal non è una semplice amicizia, è un percorso di vita che aiuterà entrambi a capire molte cose, un percorso di crescita intellettuale che sarà come un arricchimento per il ragazzo e una nuova speranza per il maturo scrittore, che vedrà compiuto il suo ultimo sogno.
Un film intelligente, scritto e diretto col cuore da un autore ormai con la A maiuscola qui siamo vicinissimi al capolavoro e lo si nota dalla semplicità con cui Van Sant riesce a cogliere ogni più piccola emozione, come se la storia che sta filmando stia accadendo mentre la guardi, non sono molti i film così, veri, appassionati, che ti parlano dritto negli occhi, straordinaria le scene in cui Jamal batte il professore che gli da filo da torcere e quando lo stesso, capisce che ormai deve mettersi da parte, perchè non vale più la pena lottare.
DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE




Commenti

Posta un commento

Moderazione rimessa, NO SPAM