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Visualizzazione dei post da settembre, 2008

Blow Up - di Michelangelo Antonioni

Blow Up è un film di immagini ed è attraverso le immagini che si racconta la storia, un film interessante dal punto di vista cinematografico uno dei migliori che ho visto fino ad ora, Antonioni costruisce un enigma che non si risolverà mai, ma che è il centro della storia. L'inizio è folgorante, vediamo il fotografo David Hemmings fotografare le sue modelle, le tratta come oggetti da usare, le stesse modelle non sembrano umane, sembrano tanti manichini che si muovono a comando, sono inanimati, senza parole e volontà una delle scene mitiche è quando mima un rapporto sessuale con la modella Verushka, Hemmings la usa come un oggetto e la domina per poi lasciarla da sola per terra senza sentimenti senza niente, ma cosa ci vuole dire Antonioni con questo incipt? Che quella vita che il fotografo detesta è una vita inanimata e per questo da non tenere in considerazione? Nonostante il suo odio per il suo lavoro è proprio l'obbiettivo della macchina fotografica che in un parco

La donna che visse due volte - di Alfred Hitchcock

Trama John "Scottie" Ferguson, è un poliziotto che si è dimesso per avere causato involontariamente la morte di un collega che voleva salvargli la vita, viene chiamato da un ex compagno di college Gavin Elster, che ora possiede un impresa edile, di sorvegliare la moglie Madeleine che ha strani comportamenti a causa della bisnonna che in seguito alla separazione della figlia uscì di senno e si suicidò. Scottie salva la donna in seguito a un tentativo di suicidio e se ne innamora ricambiato, in seguito la porta nei luoghi dove sono accaduti i fatti per farle superare il trauma, ma avviene un delitto... Per Scottie arriva il periodo di una lunga depressione, perchè si sente colpevole di non avere salvato la donna che amava, ma un giorno incrocia una donna che somiglia in modo impressionante a Madeleine solo che ha i capelli scuri, lui la convince a vestirsi e a pettinarsi come Madeleine...fino al drammatico confronto in cui viene fuori la verità. Commento Uno dei migliori film

Easy Rider - di Dennis Hopper

Trama Billy e Wyatt, decidono di intraprendere un viaggio in assoluta libertà con le loro moto i cui serbatoi sono imbottiti di droga, verso la grande New Orleans...verranno arrestati per avere sfilato insieme ad una banda senza avere il permesso, lì conosceranno un avvocato che si unisce a loro. Commento Per Easy Rider lascio un commento parlando di questo grande film, la mia non vuole essere una critica, ma una sintesi delle sensazioni che questo film mi ha lasciato. In assoluto è stata una sorpresa, l'opera prima di Dennis Hopper ha fatto la storia del cinema non ci sono dubbi e oggi come quarant'anni fa rimane attuale nonostante il passare del tempo. Film simbolo della controcultura degli anni sessanta, in questo film che si apre con una lunga carrellata su Billy e Wyatt e dopo sette minuti partono i titoli di testa ti da un senso di libertà già dai primi fotogrammi, la cosa che ti conquista - e qui si ricorre sempre alla critica verso la famosa borghesia, sempre presente

Nuovi autori, ecco i miei nuovi registi preferiti

Ecco qui riuniti tutti i registi che ho scoperto questa estate sono tutti e cinque a cominciare dall'ultimo per cui sono già una grande ammiratrice il grande maestro Luis Buñuel, che dal magistrale Bella di giorno che ho visto il mese scorso ho voluto approfondire cercando di recuperare i suoi capolavori, da quell'oscuro oggetto del desiderio, al discreto fascino della borghesia, da Viridiana, a Diario di una cameriera, che recensirò a breve mi hanno conquistata tutti quanti e che dire di Tristana? O del meraviglioso L'Angelo Sterminatore? i suoi film ti colpiscono soprattutto per il gusto antiborghese e anticlericale, mi piace il suo modo di mettere alla berlina coloro che hanno potere e ridicolizzarli, ma mi piace anche la sua analisi psicologica dei personaggi dei suoi film che trovo tutti straordinari quelli che ho visto naturalmente ora cercherò di vedere gli altri...e pensare che fino a pochi mesi fa non mi diceva niente e non mi veniva in mente di avvicinarmi al suo

Viridiana - di Luis Buñuel

Viridiana Trama La giovane novizia Viridiana, si reca in visita da uno zio che è rimasto vedovo il giorno delle nozze, egli cerca di sedurla facendole indossare l'abito della moglie, e la bacia reprimendo a stento l'impulso di violentarla, dopo aver compreso il suo gesto le chiede di perdonarlo e si suicida. Viridiana ha ereditato le sostanze dello zio e inizia a fare del bene verso i poveri che la deridono pure... Commento Viridiana è una delle pellicole più interessanti che ho visto dirette dal maestro Buñuel, ma è anche quella che mi ha lasciato un po' perplessa per quanto riguarda la scena allegorica della foto che ritrae i poveri nella stessa posizione del quadro di Leonardo Da Vinci, l'ultima cena dove al posto di Gesù c'è un mendicante ceco. Viridiana forse è la pellicola più arrabbiata di Buñuel, ci troviamo i suoi temi abituali, una critica feroce alla borghesia e soprattutto ai dogmi della religione cattolica, che soprattutto in questo film sono portati

Una relazione Privata - di Frédéric Fontayne

Una relazione privata Trama Un uomo e una donna senza nome si incontrano in un motel grazie a una inserzione e vivono la fantasia di un rapporto basato solo sul sesso...quando il sesso si trasforma in amore, le cose diventano più complicate.... Commento Uno dei migliori film che ho visto quest'anno, Fontayne ci dona un piccolo gioiello sull'astuta analisi del rapporto tra uomo e donna, il titolo originale suona così Une liaison pornografique, fortunatamente non c'è nulla di pornografico nel film anzi, l'ho trovato intelligente delicato e sincero. Menzione speciale alla grandissima Nathalie Baye giustamente premiata a Venezia con la coppa Volpi. Ma andiamo al dunque tramite un inserzione una donna e un uomo si incontrano e vivono una fantasia basata solo sul sesso, il loro rapporto è chiuso dentro le quattro mura di una piccola stanza di motel dove sfogano la loro fantasia, e fin qui il rapporto è sicuro di se, spensierato e senza inibizioni, appena irrompe con forza

Strade Perdute - Lost Highway - di David Lynch

Lost Highway Trama Fred, un musicista di sax tenore uccide la moglie per gelosia, condannato a morte in prigione si trasforma diventando un altra persona nel vero senso della parola, più giovane, più libero incontra nel garage in cui lavora Alice, che è la copia perfetta della moglie con la sola differenza del colore dei capelli Reneè (la moglie) era bruna mentre Alice è bionda. Ben presto Fred - che dopo la trasformazione assume il nome di Pete - si innamora perdutamente di lei e rimane coinvolto in un delitto... Commento Il migliore film di David Lynch secondo il mio parere, e stilisticamente uno dei più innovativi degli anni novanta. Strade Perdute mette in scena un sogno incubo dove non tutto è come sembra. C'è la classica Dark Lady che è l'oggetto del desiderio per eccellenza incarnata da una bravissima Patricia Arquette, intorno a lei vi sono Fred, il marito, Dick Laurent, il classico Boss il suo scagnozzo Andy (che è amico sia di Renè che di Alice soprattutto nella

Chinatown

Trama Un detective scopre casualmente un omicidio legato a un caso di corruzione pubblica mentre si occupa di un altro caso legato a un matrimonio, si imbatte nella bella e apparentemente spregiudicata moglie del defunto credendola un assassina sottovalutando che il vero colpevole sia un altra persona legata alla realizzazione di falde acquifere in città. Commento Un film che ha fatto scuola, durante la visione ho avuto l'impressione che tutti i protagonisti avessero qualcosa da nascondere, la Los Angeles descritta da Polanski con i suoi poliziotti corrotti il patriarca che nasconde segreti terribili, la moglie del defunto sembra un po' come un luogo in cui nessuno è innocente e che ognuno di loro dentro di se porta qualcosa di cui deve farsi perdonare dagli altri. Bellissimi i personaggi interpretati da Faye Dunaway e Jack Nicholson forse sono gli unici personaggi che con la loro drammaticità ti colpiscono in assoluto, la Evelyn della Dunaway è il personaggio che mi ha co

L'angelo Sterminatore - di Luis Buñuel

Trama Un gruppo di persone appartenenti all'alta borghesia dopo una formale cena nonostante vi sia la porta aperta rimane intrappolato nella casa in cui sono stati invitati senza un apparente motivo, ma già durante la cena accadono cose bizzarre, all'improvviso delle pecore e un orso entrano in casa e camminano riuscendo a salire anche le scale, i camerieri cadono con il vassoio in mano e poi abbandonano la casa come fosse una nave che sta per affondare, così i nostri protagonisti si trovano prigionieri senza riuscire ad uscire e le persone dal di fuori non possono neanche entrare in casa alla fine la situazione analoga si ripete in una chiesa Commento Uno dei film più inquietanti che abbia mai visto mi ha fatto davvero paura non tanto per scene impressionanti che sono inesistenti, ma per la situazione in se angosciante claustrofobica Bunuel fotografa una borghesia in decadenza che rinchiusa in quella casa sepolcro se vogliamo chiamarlo così fa i conti con la propria vita i

Le notti di Cabiria - di Federico Fellini

Le notti di Cabiria Cabiria è una piccola prostituta romana che a differenza delle altre nell'animo è una persona onesta gentile e buona, con mille sacrifici ha messo su una piccola casettina - un buco in realtà - vivendo con il mestiere più antico del mondo ma nonostante ciò riesce sempre con un sorriso e un alzata di spalle ad andare avanti...fino all'incontro con un uomo di cui si innamora e che la ingannerà. Commento Uno dei film più commoventi che abbia mai visto, con questo film mi sono innamorata di Giulietta Masina che qui è davvero straordinaria, la sua cabiria è una donna onesta e pulita ma per la povertà e la miseria fa il mestiere più antico del mondo, ma non è la classica battona come la sua amica Wanda, Fellini la disegna come un piccolo Clown una caricatura ma che dentro possiede una voglia di vivere e un ottimismo contagiosi, va sempre vestita con una pelliccetta e una zazzeretta e quando la vedi con le altre passeggiatrici notturne dici le

Sostieni anche tu il cinema italiano di qualità

Molti di voi pensano che il cinema italiano non offre cose interessanti, eppure ci sono piccoli film, attori registi che meritano di essere visti e scoperti, se anche tu la pensi come me sostieni il cinema italiano di qualità e metti da parte le commediacce ripetitive tipo Christian De Sica e Massimo Boldi attori privi di talento che fanno film solo per incassare, eppure ci sono film meravigliosi diretti da Virzì Lina Wertmuller, Matteo Garrone, Paolo Sorrentino, Ricky Tognazzi e tanti altri, scommetto che dietro a queste pellicole si nascondono il nuovo Sordi e perchè no anche il nuovo Marcello Mastroianni io ho fiducia nel cinema di casa nostra perchè ultimamente sono uscite pellicole davvero interessanti, attori bravissimi, come Ennio Fantastichini, Laura Morante, Sabrina Ferilli, Monica Guerritore, Giovanna Mezzogiorno e tanti altri, si potrebbe fare qualcosa per far conoscere il nostro cinema anche al di fuori dei nostri confini sarebbe una grande conquista, c'è riuscito Gabri

Tutta la vita davanti - di Paolo Virzì

Tutta la vita davanti Trama Marta grazie all'incontro con la figlia di Sonia che la sceglie come Babysitter abbandona i sogni di laureata di filosofia con lode e si trasferisce a Roma. Inizia così il suo lavoro di Precaria alla Multiple dove tutti cominciano con una coreografia e canto per iniziare bene la giornata quasi come fosse un Reality Show, ci sono, premi, eliminazioni, sms spediti dalla superiore interpretata dalla Ferilli penitenze assurde, solo una persona Giorgio Conforti (Valerio Mastrandrea) cercherà invano di cambiare le carte in tavola ma senza riuscirci. Commento Una commedia Nera magnificamente diretta da Paolo Virzì (autore di cui avevo visto la bella vita in tv altro bel film) che qui ha saputo sorprendermi e incuriosirmi tanto da volere recuperare gli altri suoi film al più presto e magnificamente interpretata da Micaela Ramazzotti, una Sabrina Ferilli in splendida forma, Massimo Ghini, Valerio Mastrandrea, Elio Germano e nel ruolo di Marta la giovane Isabella

i 400 colpi di François Truffaut

I Quattrocento Colpi L'infanzia di Antoine Doinel, tra la scuola, le incomprensioni della famiglia e gli amici vista con gli occhi del grande Truffaut che firma la sua opera prima ispirandosi alla sua vita è il più autobiografico film da lui diretto. Antoine è un ragazzino difficile agli occhi degli altri ma tutto cioò che fa lo fa per avere quelle attenzioni che gli adulti non riescono a dargli, così inizia a trasgredire e a comportarsi male a scuola dopo aver visto la madre baciare un altro uomo le cose precipitano e il ragazzo prima viene accusato di avere copiato un compito poi viene arrestato e fugge via per avere rubato la macchina da scrivere del patrigno... Commento E' il più bel film sull'infanzia mai realizzato, non ci sono falsi sentimentalismi, non ci sono lacrime facili, c'è la semplicità tipica di un uomo che racconta quasi come fosse un ragazzino. Antoine non è un ragazzino come gli altri, gli adulti attorno a lui sono falsi e ipocriti avvolti in un c

Quell'oscuro oggetto del desiderio - di Luis Buñuel

Quell'oscuro oggetto del desiderio Trama Mathieu, un cinquantenne borghese e vedovo, si innamora della cameriera diciottene di un suo amico Conchita e la ricopre di di attenzioni e regali pur di farla sua, ma la ragazza continua a negargli l'unica cosa per la quale spasima... Commento Un grande film, che è anche una satira sulla borghesia e sul discorso d'amore. Buñuel con il suo ultimo film da regista racconta la storia di un uomo che pur di avere quell'oggetto del desiderio ovvero Conchita tutta per se e di fare l'amore con lei ricorre a qualsiasi mezzo, Bunuel è bravissimo a condurci dentro i desideri di Mathieu che sarebbe il suo alter ego filmico, tutte le azioni che Mathieu fa non le fa con generosità ma le fa solo per avere in cambio una notte d'amore con Conchita, non lo fa di certo solo per le difficoltà, in cambio vuole qualcosa quel qualcosa che Conchita continua a negargli arriva pure a dare dei soldi alla madre pur di stare con Conchita e lei si n

Monica e il desiderio - di Ingmar Bergman

Trama Monica e Harry sono due giovani non ancora ventenni proletari che vivono una situazione da cui vogliono fuggire, monica ha una famiglia numerosa a chiassosa, un padre che si ubriaca sempre e anche al lavoro le cose non vanno come vorrebbe, Harry è un giovane che vive con il padre ammalato la cui madre è morta quando era piccolo, non sono felici così una notte dopo che c'è stata l'ennesima lite a casa di Monica in famiglia decidono di partire e passare insieme l'estate...Monica rimane incinta così Harry decide di prendersi le responsabilità vista la situazione e di tornare al lavoro...ma le cose tra lui e Monica precipitano dopo la nascita della bambina… Commento Questo film per me è stata una sorpresa, al contrario degli altri film da lui diretti ho riscontrato una profonda riflessione sul rapporto di coppia dei due protagonisti in questo caso Monica e Harry, la prima parte è come una favola due ragazzi si innamorano stanno insieme, scoprono le rispettive

Sinfonia d'autunno - di Ingmar Bergman

Sinfonia d'autunno Trama Victor e Eva sono marito e moglie.vivono in norvegia. Eva è una donna molto sensibile e da due anni si prende cura della sorella dopo la morte per affogamento del figlioletto. L'arrivo della madre sarà come una resa dei conti per Eva che una notte si sfogherà dicendole finalmente cosa c'è nel suo cuore. Commento Uno dei migliori films di Ingmar Bergman, il film è un viaggio di una madre e soprattutto di una figlia alla scoperta, di quei rimpianti e di quei sentimenti chiusi repressi che ad un certo punto esplodono riportando alla luce tanti segreti che non si crede possano esistere in un essere umano.In una serie di Flashback vediamo la vita di Eva e dei suoi sentimenti verso la madre, poi la vediamo davanti allo specchio si guarda e si vede brutta allora cerca di assecondare la madre per essere accettata e per avere quell'amore che ahimè la madre non è in grado di donare con generosità allora lei si rinchiude dentro una pr